BERGAMO. Precipita nel vuoto e muore schiantandosi al suolo dopo un volo di 8 metri. E' morto così Singh Baljit, 36enne, padre di due figli. I soccorsi sono stati inutili. I medici del 118 giunti sul posto non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. L'incidente è avvenuto nella mattinata di ieri, martedì 10 agosto, poco dopo le 8 in via Mazzini, a San Paolo d'Argon, in provincia di Bergamo. L'uomo era dipendente della Dem Coperture di Brembate Sopra. Stando alle prime ricostruzioni stava rimuovendo con altri tre colleghi dell'amianto sul tetto dell'azienda quando sarebbe inciampato. La rete messa a protezione non avrebbe retto. I colleghi hanno dato l'allarme ma nonostante l'arrivo dei medici non c'è stato nulla da fare. Il 36enne, originario del Punjab, abitava a Presezzo da quindi anni. L'uomo lascia la moglie e due bambino, di quattro e nove anni. Adesso la salma sarà riconsegnata alla famiglia per poter così effettuare la sepoltura. Solo qualche ora più tardi un altro operaio è stato gravemente ustionato da un liquido fuoriuscito da una cisterna. Le condizioni dell'uomo – un camionista di 49 anni – sarebbero gravissime, tanto da essere ricoverato in codice rosso all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. L'incidente si è verificato poco dopo le 10 a Casnigo, in provincia di Bergamo. Le ustioni coinvolgono il torace, l'addome, le braccia e le gambe dell'uomo. Fonte: Fanpage Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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