Recenti rilevazioni dell'Autorità di Regolazione per energia, reti e ambiente (Arera) hanno evidenziato una diminuzione significativa della bolletta media per il gas per la famiglia media nell'anno scorso (dicembre 2022 - novembre 2023). Secondo i dati, questa spesa si è attestata intorno ai 1.431 euro lordi delle imposte, segnando un calo del 17,7% rispetto all'anno precedente.

Tale calo è stato influenzato dall'azzeramento degli oneri generali e dalla riduzione dell'IVA al 5%, confermati per tutto il 2023. Tuttavia, la diminuzione del 1,3% della bolletta per i consumi di novembre, rispetto ad ottobre, ha ottenuto una reazione mista dalle associazioni dei consumatori. Sebbene accolto con favore, questo calo è considerato modesto, in particolare da Marco Vignola, responsabile del settore energia dell'Unione Nazionale Consumatori.

L'Arera ha specificato che il calo è principalmente attribuito alla diminuzione della spesa per la materia gas naturale. Altri costi invece quali gli oneri generali e la tariffa legata al trasporto sono rimasti costanti.

Tuttavia, le reazioni delle associazioni dei consumatori non sono state del tutto positive. Secondo l'Unione Nazionale Consumatori, il risparmio di 19 euro all'anno non è sufficiente. Pertanto si richiede al governo di prolungare il mercato tutelato e di rinnovare gli sconti in bolletta, incluso quelli sulla luce scaduti nell'aprile 2023.

Anche altre organizzazioni, come Assoutenti, hanno espresso cautela, evidenziando che sebbene ci sia stata una riduzione delle tariffe del gas nell'ordine dell'1,3% a novembre, tale risparmio è quasi annullato dall'incremento del 18,6% della spesa per l'energia elettrica nell'ultimo trimestre dell'anno.

Le cifre, a lungo termine, mostrano un aumento considerevole nei confronti dei livelli pre-crisi. L'aumento del 56,1% rispetto al 2020 nei costi complessivi del gas ha sollevato la preoccupazione di Furio Truzzi, presidente di Assoutenti. Questi ha sottolineato l'importanza di assistere le famiglie verso il mercato libero, garantendo trasparenza e limitando le pratiche truffaldine dei call center.

Questi dati indicano un quadro contrastante in cui, sebbene si osservino alcune flessioni temporanee nei costi del gas, a lungo termine si registra un significativo aumento, sollevando questioni e richieste di intervento governativo per proteggere i consumatori.

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