Tragedia a Santa Venerina: bimbo di 3 anni annega in una piscina gonfiabile
Tragedia a Santa Venerina: bimbo di 3 anni morto annegato in una piscina gonfiabile. La nonna è indagata per omicidio colposo
Un'atmosfera di tristezza avvolge oggi il comune siciliano di Santa Venerina, situato nella provincia di Catania, a seguito di un terribile incidente verificatosi nel pomeriggio.
La vittima di questa dolorosa tragedia è un bimbo di soli 3 anni di nome Samuele, che è stato trovato senza vita nella piscina gonfiabile allestita nel giardino di casa.
Il dramma ha avuto luogo all'interno di una residenza nel cuore del centro cittadino di Santa Venerina, poco dopo le 17. Il piccolo Samuele si trovava nella piscina gonfiabile, con solo pochi centimetri d'acqua sul fondo, in compagnia di un'amichetta. Nel frattempo, la nonna materna era all'interno della casa, nella cucina, a pochi passi di distanza.
La tragedia è stata scoperta dalla nonna quando si è affacciata in giardino e si è resa conto dell'accaduto. Purtroppo, nonostante i tentativi di rianimazione da parte dei medici del servizio 118, arrivati immediatamente in loco, non è stato possibile salvare il piccolo Samuele.
L'intera comunità di Santa Venerina, con i suoi 8mila abitanti ai piedi dell'Etna, è stata profondamente scossa da questo tragico evento. Le indagini sulla dinamica precisa della tragedia sono state affidate ai carabinieri, incaricati di ricostruire ogni dettaglio. La Procura di Catania ha emesso un'ordinanza di sequestro della salma in vista dell'autopsia.
Morto bambino a Santa Venerina, nonna indagata
La nonna del piccolo Samuele è attualmente indagata per omicidio colposo, una procedura necessaria per condurre tutte le indagini del caso. In un momento di grande dolore, l'intera famiglia è distrutta dalla perdita del loro amato bambino. L'intera comunità è rimasta sconvolta da questa tragica morte, che pone inoltre delle domande cruciali sulla supervisione e la sicurezza dei bambini in situazioni come queste.