Migranti, Meloni: "Non farli arrivare"
MELONI SUI MIGRANTI. La decisione di Parigi e Berlino di interrompere i processi di selezione dei richiedenti asilo provenienti dall'Italia non ha sorpreso molti, e la premier Giorgia Meloni ha condiviso le sue opinioni in merito. Questa decisione rientra nell'ambito del "meccanismo di solidarietà volontaria," e la premier ha dichiarato a Bruno Vespa durante un'intervista su Rai1 che questa mossa era in parte attesa.
La premier ha spiegato che il suo governo aveva precedentemente comunicato ai partner europei che non poteva più accogliere automaticamente i cosiddetti 'dublinanti' a causa dell'elevato afflusso di richiedenti asilo e della saturazione dei centri di accoglienza in Italia. Ha sottolineato la necessità che l'Unione Europea fornisca assistenza per difendere i confini esterni.
Meloni
Ha sottolineato che il problema principale non riguarda solo il ricollocamento dei richiedenti asilo in altri paesi europei, ma piuttosto come fermare gli arrivi in Italia. Ha evidenziato che finora il numero di persone ricollocate limitato.
Le dichiarazioni di Giorgia Meloni arrivano in un contesto in cui il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, critica le politiche migratorie del governo, definendole un fallimento e sottolineando l'isolamento dell'Italia nel contesto europeo.
Inoltre, durante la registrazione del programma "Porta a Porta," discussi vari temi importanti, tra cui il Superbonus, l'addio al Reddito di cittadinanza e la tassazione degli extraprofitti bancari.
La premier
Ha sollevato la questione dei bonus edilizi introdotti dai governi precedenti, sottolineando che questi incentivi hanno comportato un onere significativo per i conti pubblici, stimato a circa 140 miliardi di euro. Ha evidenziato che questo importo molto elevato rispetto a quanto generalmente viene dedicato alle leggi di bilancio. Meloni ha criticato il fatto che il costo del Superbonus lasciato in eredità ai governi successivi.
Infine, la premier ha difeso la decisione di superare il Reddito di cittadinanza, affermando che questa misura ha incoraggiato le persone a cercare attivamente un impiego, come dimostra la diminuzione della platea dei beneficiari dopo l'annuncio della sua abolizione.
In conclusione, la decisione di Parigi e Berlino di interrompere i processi di selezione dei richiedenti asilo in Italia ha sollevato importanti questioni politiche e ha contribuito a alimentare il dibattito sulle politiche migratorie in Italia. La premier Meloni ha anche affrontato altre questioni cruciali come il Superbonus e l'addio al Reddito di cittadinanza durante le sue recenti dichiarazioni pubbliche.