PESARO. Prima il tentato furto ai danni della vittima nel pomeriggio, poi il malore improvviso che ne ha causato la morte. È il tardo pomeriggio di martedì. Riccardo Pedini, 61 anni di Pesaro, percorre con la sua auto via Sele. E' la strada che collega Cattabrighe a Santa Marina alta, una zona costellata di ville e case isolate con giardino, fino al civico 3. Qui c’è l’abitazione di sua proprietà. L’uomo, che risiede lì vicino in via Bassano Del Grappa, si ferma. Apre il cancello ed entra con la sua auto che posteggia nel piazzale antistante la casa. Quindi scende, ma avvicinandosi all’abitazione si accorge che è accaduto qualcosa. Qualcuno ha tentato di violare la sua residenza.

Furto e malore a Pesaro: la vittima è un 61enne del posto

Il segno è inequivocabile: l’inferriata di una delle finestre laterali è letteralmente sventrata ed è diventata l’accesso agli ambienti utilizzato dai ladri che hanno approfittato della zona isolata e dell’assenza dei proprietari per entrare e rubare. L’uomo chiama subito i carabinieri che arrivano sul posto in poco tempo. È sotto choc. I ladri potrebbero essere ancora nei paraggi e comunque va verificata la situazione con le forze dell’ordine. Riccardo Pedini fa il giro della casa con i militari che lo accompagnano per una ispezione e per capire se i ladri hanno fatto altri danni e se soprattutto hanno rubato qualcosa. Ma all’interno della casa non ci sono valori e il raid ha provocato sopratutto danni. Però a un certo punto accade la tragedia. Pedini cade a terra privo di sensi. I carabinieri lo soccorrono per primi, capiscono che la situazione è drammatica e avvisano subito il 118 che nel giro di poco tempo è sul posto. I sanitari cercano di rianimarlo in ogni modo, ma per il sessantunenne di Pesaro, coniugato, non c’è nulla da fare. (Il Resto del Carlino) Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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