I dati ce giungono da alcuni comuni della Campania sono allarmanti. Il numero dei contagi è in crescita, e questo trend comincia a preoccupare i cittadini e chi li amministra.
Il Comune di Angri in provincia di Salerno è quello in maggiore difficoltà in questo momento. L'appello del sindaco, Cosimo Ferraioli, lascia poco spazio alle chiacchiere e chiede un aiuto concreto:
"Quello di ieri sera, "è uno dei dati più alti del mese di dicembre. - commenta il sindaco, e prosegue: "Un campanello d’allarme serio".
E aggiunge: "Se stiamo facendo il possibile, significa che non lo è abbastanza. Solo noi possiamo fermare il contagio e solo noi siamo responsabili di questi numeri".
Il numero di casi a cui fa riferimento Ferraioli è di 15, mai così alto.
Situazione critica anche negli altri comuni della Campania
A Baronissi, questa mattina il sindaco Gianfranco Valiante ha comunicato due nuovi cittadini positivi e tre guariti: oggi sono 92 i contagiati. Mentre dall'inizio della pandemia 516 le persone risultate positive.
A Pellezzano, cinque nuovi casi di positività, tutti residenti nella frazione di Coperchia e sei i guariti.
"Dall’inizio della pandemia, si sono registrati purtroppo sei decessi, di cui cinque nella frazione Capezzano ed uno nella frazione Coperchia", dice il sindaco Francesco Morra. E a Campagna, 9 i nuovi casi registrati, oltre a una guarigione.
"In totale, le positività fino a questo momento, ammontano complessivamente a 68- ha detto il sindaco Roberto Monaco- Di questi 68 casi, 46 si sono sviluppati all’interno di 18 famiglie (contagi intra familiari che, in alcuni casi, coinvolgono l’intero nucleo familiare)".
Non abbassare la guardia
"Si deve rimanere attenti e non si devono allentare le regole. Paradossalmente, ma forse realisticamente, è proprio nel nuovo anno, con l'arrivo del vaccino che le protezioni vanno mantenute".
Sono queste, in sintesi, le parole di Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza e professore di Igiene e Medicina preventiva alla Cattolica, intervistato dall’Ansa
Il consigliere di Speranza: "Con le vaccinazioni avremo meno morti e malati, ma dobbiamo perseguire una doppia cautela".
“L’inizio della campagna vaccinale non significa che il nostro comportamento cambierà rispetto alla protezione dal virus: per tutto il 2021 le misure resteranno uguali ad adesso, dal distanziamento fisico alle mascherine, all’igiene delle mani. Ma con le vaccinazioni cominceremo ad avere meno morti e meno malati e questo rassicura tutti”.
Lo ha detto all’Ansa Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza e professore di Igiene e Medicina preventiva alla Cattolica. “Dobbiamo perseguire una doppia cautela - ha aggiunto - farci vaccinare e seguire le regole di comportamento adeguate”.
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