Una rapina nel bel mezzo del centro di Napoli ai danni di un ragazzino. Impaurito e senza cellulare.
Nella mattinata del 21 febbraio un ragazzino è stato vittima di una rapina a via Genova, nel quartiere Vasto di Napoli. Dopo essere stato derubato del cellulare, il giovane ha cominciato a piangere disperato temendo la reazione dei genitori visti i sacrifici economici fatti per poter regalare al loro figlio lo smartphone.
Così i presenti che hanno assistito a tutta la scena, hanno deciso di dar vita ad una colletta e, grazie alla collaborazione di un negoziante, hanno donato un nuovo telefono al giovane.
La vicenda è stata raccontata dal conduttore radiofonico Gianni Simioli a "La Radiazza", sulla propria pagina Facebook, dopo aver ricevuto un video ed un messaggio da una cittadina testimone dell’accaduto.
“È un episodio che ci fa ben sperare perché racconta di un‘umanità che, nonostante i problemi, la criminalità e la cultura criminale crescenti, continua ad esistere e a resistere".
"Questo è lo spirito che potrà salvare la nostra città”, hanno commentato il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli e Simioli. (Anteprima24)
Gesti di solidarietà non nuovi al popolo napoletano, il caso del fattorino derubato:
Il titolare di una macelleria e braceria di Ottaviano (Napoli), leader del settore, e' pronto ad offrire al rider di Napoli, rapinato sabato scorso dello scooter, un lavoro da macellaio nella sede di via Lavinaio I nel paese vesuviano.
A darne notizia è il sindaco di Ottaviano, Luca Capasso, che ha avuto un'interlocuzione con Luciano Bifulco, titolare dell'azienda.
"Quello di Bifulco è un marchio rinomato - ha detto il sindaco - noto per la professionalità e la serietà: sono disponibili a dare un lavoro a Gianni Lanciano, il rider vittima della rapina, che ha espresso il desiderio di tornare a fare il macellaio.
Ci troviamo di fronte ad un atto di grande generosità e sensibilità, che da sindaco mi rende orgoglioso. Appena ho telefonato a Luciano ho trovato subito porte aperte".
L'imprenditore ottavianese, inoltre, rilancia sottolineando di essere disposto ad offrire anche altri posti di lavoro. "Siamo pronti ad assumere Gianni Lanciano e anche altri - ha spiegato Bifulco - cerchiamo professionisti del settore della macelleria e della gastronomia.
Saremmo contenti di poter esaudire il desiderio di Gianni, di dargli un'opportunità di lavoro dopo il brutto periodo che ha trascorso".
Rider picchiato a Napoli, De Luca: “Un gesto vigliacco, siamo vicini a lui e alla sua famiglia”
“La rapina ai danni del rider a Calata Capodichino è un gesto vigliacco e di inaudita violenza che condanniamo con forza. Siamo vicini a lui e alla sua famiglia”. Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca in merito all’aggressione al rider a Napoli.
“La risposta dello Stato – dice il governatore – è stata immediata nei confronti dei responsabili di questa azione criminale. Un gesto gravissimo contro chi, con grande difficoltà, sta affrontando la crisi. Il lavoro resta la priorità che ci impegna tutti anche all’inizio di questo nuovo anno”.
Leggi anche:
Giovani senza mascherina: “Anche i genitori devono fare la loro parte”
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo