Incidente a San Severo, quattro veicoli coinvolti all'"incrocio della morte"
Scontro sulla SS 272: diversi feriti, traffico in tilt. Cresce la protesta dei cittadini: “Serve un intervento immediato”.

Ancora sangue e paura lungo la strada statale 272, nel tratto che collega San Severo a San Marco in Lamis, tristemente ribattezzato dai residenti come “l’incrocio della morte”. Intorno alle 12 di venerdì 11 aprile, un violento incidente ha coinvolto quattro veicoli, causando diversi feriti e paralizzando per ore la viabilità locale.
L’impatto e i soccorsi
Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento da parte delle forze dell’ordine, giunte rapidamente sul posto per effettuare i rilievi e dirigere il traffico. Sul luogo dell’impatto sono intervenuti anche i sanitari del 118, che hanno prestato le prime cure ai feriti: al momento non sono state rese note le loro condizioni, ma non si esclude la presenza di casi gravi.
Il traffico ha subito forti rallentamenti: l’intera area è stata transennata per consentire in sicurezza le operazioni di soccorso e di messa in sicurezza della carreggiata.
Un tratto stradale tristemente noto
Il luogo del sinistro, conosciuto anche come “l’incrocio di San Matteo”, è da anni considerato uno dei più pericolosi della zona. Negli ultimi mesi, sono stati segnalati numerosi incidenti, molti dei quali con conseguenze gravi o fatali. I residenti e i comitati civici hanno più volte denunciato l’assenza di interventi strutturali, chiedendo urgenti misure di sicurezza come rotatorie, semafori intelligenti o sistemi di rallentamento del traffico.
Cresce la rabbia dei cittadini
Alla notizia dell’ennesimo incidente, sui social e nelle chat locali è riesplosa la rabbia dei cittadini. “Non possiamo più aspettare, ogni giorno rischiamo la vita su quel tratto”, scrive un utente. “Serve un intervento deciso prima che ci scappi un’altra tragedia”, rilancia un altro.
Il Comune di San Severo, in sinergia con le autorità provinciali, potrebbe essere chiamato presto a rispondere alle pressanti richieste della comunità, mentre la SS 272 continua purtroppo a restare uno dei tratti più critici del Foggiano.