Terra dei Fuochi: Operazioni di Sicurezza contro i Reati Ambientali

Le recenti operazioni condotte dalle forze dell'ordine e dall'Esercito in diverse zone delle province di Napoli e Caserta, nell'area nota come Terra dei Fuochi, hanno portato alla denuncia di cinque individui, al sequestro di 12 veicoli e all'applicazione di sanzioni amministrative per un totale di circa 150.000 euro. Queste azioni straordinarie sono state finalizzate alla prevenzione e repressione dei reati ambientali, con un focus sul controllo delle attività produttive e commerciali legate a fenomeni di inquinamento.

I controlli hanno compreso ispezioni dettagliate in aree segnalate per l'abbandono di rifiuti, individuate anche tramite l'utilizzo di droni. Le forze dell'Esercito Italiano, i Corpi di Polizia Municipale e i Carabinieri hanno istituito diversi blocchi stradali e posti di controllo per contrastare lo sversamento illegale e il trasporto non autorizzato di materiali di scarto e rifiuti.

Si è riservata una particolare attenzione al quartiere Ponticelli a Napoli e a Casandrino, dove si è notata una significativa riduzione degli sversamenti, in particolare di rifiuti tessili.

Eseguiti ulteriori interventi a Capua e Cesa, nell'area casertana. Inoltre, le autorità hanno sequestrato un'officina meccanica di circa 500 metri quadrati ad Aversa.

Nel territorio del comune di Giugliano in Campania, l'uso dei droni ha consentito di individuare discariche abusive e attività illegali legate allo smaltimento non regolare di rifiuti. Le immagini aeree raccolte dagli specialisti dell'Esercito hanno permesso alle forze dell'ordine di individuare depositi di veicoli rubati smantellati e abbandonati, creando vere discariche all'aperto.

Controlli straordinari hanno interessato il territorio di Cimitile e Roccarainola insieme ai comuni di Sessa Aurunca, Cellole, Carinola e Falciano del Massico, rivelando un'ampia area recintata invasa da rifiuti e il sequestro di materiali pericolosi.