Incidente bus Capri - Le condizioni dei pazienti, coinvolti nell'incidente del bus di ieri a Capri, restano "stabili nella gravità". Proseguono così le loro osservazioni cliniche e il monitoraggio dei parametri vitali, dopo il terribile incidente avvenuto ieri nell'isola di Capri. A comunicarlo l'Asl Napoli 1 Centro; tutti i feriti hanno subìto un "politrauma a dinamica maggiore, ragione per la quale non è al momento possibile sciogliere la prognosi di nessuno di loro".

Incidente bus Capri - L'Azienda sanitaria ha, inoltre, reso noto che le condizioni di uno dei ricoverati destano maggiore preoccupazione

Vero che i medici nutrono ancora "la speranza di poter effettuare un trattamento conservativo per evitare un intervento chirurgico". Sull'isola azzurra, intanto, resta molto difficoltosa la rimozione del bus precipitato diversi metri a ridosso di uno stabilmente balneare. Il pulmino si è, infatti, capovolto dopo aver sfondato la ringhiera di ferro e cadere nel vuoto. L'intera area, compreso un tratto di strada e di spiaggia, è completamente interdetta e si sta cercando di accelerare i rilievi per poter dissequestrarla al più presto. La procura di Napoli sta anche valutando l'eventualità di predisporre gli accertamenti irripetibili sul bus direttamente sul luogo dell'incidente, considerando le difficoltà nel trasferire il mezzo. L'incidente probatorio dovrebbe avvenire nel più breve tempo possibile proprio per liberare l'area dai sigilli.

Sull'isola di Capri, bandiere a mezz'asta e drappo nero sul braccio per tutti i colleghi di Emanuele Melillo, l'autista tristemente deceduto ieri

A Capri, oltre alla bandiera a mezz'asta sul palazzo del Comune, i colleghi dell'Atc di Emanuele Melillo, l'autista 33enne deceduto ieri, indossano un drappo nero al braccio in segno di lutto ed è anche stata aperta una raccolta fondi per la compagna del giovane, incinta da pochi mesi. Tra le ipotesi alla base dell'incidente quella maggiormente accreditata resta un infarto o un malore che potrebbe avere provocato la morte di Melillo. Anche Vincenzo De Luca, ha ricordato il ragazzo aggiungendo che Emanuele avrebbe cercato di compiere una manovra per accostare il mezzo. Ma che non ci sarebbe riuscito precipitando dal parapetto e poi sulla spiaggia. Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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