Maltempo in Italia: evacuazione totale a Bagnacavallo e Faenza. Allerta rossa in Emilia-Romagna

Il maltempo ha nuovamente colpito l'Italia e l'Emilia-Romagna, una regione già duramente provata dalle alluvioni dello scorso maggio e dai recenti eventi del 19 settembre 2023. 

La pioggia incessante ha portato all'attivazione di un'allerta rossa in alcune aree, tra cui la pianura bolognese e la Romagna, zone già gravemente danneggiate. 

Le autorità locali, consapevoli della fragilità del territorio, hanno deciso di procedere con evacuazioni precauzionali, soprattutto a Bagnacavallo, Faenza (Ravenna) e Budrio (Bologna).

Le aree più a rischio si trovano nei pressi degli argini del Lamone e dell’Idice, fortemente compromessi dagli eventi alluvionali di settembre. Il sindaco di Bagnacavallo, Matteo Giacomoni, ha comunicato l'evacuazione totale delle zone di Traversara, Borghetto di Traversara e Boncellino, precisando che l’allerta rossa è stata emessa non tanto per l'intensità dei fenomeni meteorologici, ma per la vulnerabilità del territorio.

Hub di accoglienza e Alert System: la risposta delle autorità

Il sindaco Giacomoni ha precisato che l'evacuazione è partita nel pomeriggio e che è stato allestito un hub di accoglienza presso il Palazzetto dello Sport di Bagnacavallo per coloro che avessero bisogno di un rifugio temporaneo. Attraverso l'Alert System, i cittadini sono stati informati rapidamente delle procedure da seguire, mentre squadre di soccorso si sono messe all’opera per avvisare i residenti porta a porta.

Soccorsi in azione: due persone salvate nel Livornese

Non solo l'Emilia-Romagna, ma anche la Toscana è stata colpita dal maltempo. Nella zona di Venturina Terme, nel comune di Campiglia Marittima (Livorno), i vigili del fuoco hanno soccorso due persone, tra cui un minorenne, rimaste isolate dopo aver attraversato un guado. A causa della tracimazione del fiume Cornia, i due sono stati intrappolati e hanno dovuto chiedere aiuto. L'intervento dei sommozzatori è stato tempestivo e ha permesso di metterli in salvo.

Riduzione degli spostamenti: il consiglio delle autorità

In Emilia-Romagna, le scuole rimangono aperte, ma le autorità locali invitano la popolazione a limitare gli spostamenti nelle aree più a rischio. Il prefetto di Ravenna, Castrese De Rosa, ha sottolineato l'importanza di mantenere alta la soglia di attenzione e di seguire le indicazioni delle autorità per proteggere la propria vita e quella altrui. Anche Irene Priolo, presidente facente funzioni della regione, ha sottolineato che, sebbene l'attuale evento meteorologico non sia paragonabile a quello di settembre, la fragilità degli argini e dei territori colpiti ha reso necessaria una gestione precauzionale della situazione.

Le ultime esondazioni sotto indagine

Nel frattempo, la Procura di Ravenna ha aperto un fascicolo d'indagine sugli ultimi episodi di esondazione, allo scopo di fare luce sulle cause e sulla gestione delle emergenze. Questo approfondimento offrirà un’opportunità per certificare gli sforzi straordinari compiuti dalle autorità locali e dai soccorritori per garantire la sicurezza dei cittadini, in particolare dopo l'alluvione del maggio 2023.

Maltempo in Italia: allagamenti e chiusure in altre regioni

Oltre all'Emilia-Romagna, il maltempo ha colpito altre regioni italiane. In Umbria, particolarmente nella provincia di Terni, allagamenti e smottamenti hanno reso necessario l'intervento dei vigili del fuoco in diversi comuni, tra cui Narni e Amelia. Anche in Piemonte, nella città di Asti, si sono registrati allagamenti, mentre a Milano si sono verificati disagi alla circolazione. Nel Salento, diversi comuni, tra cui Lecce, hanno deciso di chiudere scuole e parchi a causa dell’allerta arancione, un provvedimento che ha coinvolto anche località come Nardò, Ruffano e Casarano.

La necessità di affrontare il cambiamento climatico

Gli eventi climatici estremi che stanno colpendo l'Italia dimostrano quanto sia urgente e necessario migliorare la resilienza delle nostre infrastrutture e comunità. Le autorità locali stanno facendo il possibile per prevenire ulteriori tragedie, ma il cambiamento climatico e l'usura del territorio richiedono azioni coordinate a livello nazionale e internazionale.