Roma, trovato morto in strada: aveva solo 36 anni
La periferia Est di Roma, precisamente in via Longoni nella zona di Colle Prenestino, scossa dalla scoperta di un cadavere nella notte tra mercoledì 20 e giovedì 21 dicembre. Il corpo senza vita giaceva in strada, e, al momento, non sono ancora note le generalità della persona deceduta, sebbene si ipotizzi che potrebbe trattarsi di un individuo senza dimora.
Le indagini sono in corso a Roma, e sarà eseguita un'autopsia sulla salma al fine di determinare le circostanze della morte. Al momento, non riscontrati segni di violenza o traumi sul corpo, suggerendo che il decesso causato forse da un arresto cardiocircolatorio o un malore improvviso.
Nonostante l'ipotesi principale si orienti verso un evento cardiaco, tutte le piste rimangono aperte in attesa dei risultati degli esami. La dinamica esatta della morte sarà chiarita solo dopo l'esito dell'autopsia, che rappresenta un passo cruciale nell'indagine.
Roma, l'allarme lanciato da un passante
L'allarme lanciato da un cittadino attorno alle 4:30, che ha avvistato l'uomo privo di sensi e ha immediatamente chiamato il Numero Unico delle Emergenze 112. Sul posto è intervenuto il personale sanitario che ha tentato la rianimazione, ma ogni sforzo è stato vano, e il decesso è stato constatato.
I carabinieri della stazione San Basilio sono intervenuti per effettuare gli accertamenti necessari e stanno indagando per ricostruire gli eventi che hanno portato alla morte dell'uomo. Dopo le procedure di rito sul posto, la salma trasferita in obitorio.
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Malore fatale, studentessa di 26 anni muore all’improvviso: l'addio a Laura Borina
San Biagio ha perso una giovane promessa a soli 26 anni: Laura Borina, brillante studentessa di Cà Foscari, ci ha lasciato martedì 19 dicembre all'ospedale civile di Venezia. Il suo sorriso contagioso si è spento improvvisamente, gettando nell'angoscia amici, compagni di università e colleghi, che hanno condiviso la tristezza di una vita interrotta troppo presto.
Laura, originaria di Spercenigo di San Biagio di Callalta, ha lasciato un vuoto incolmabile nella sua comunità e nella sua famiglia. Dopo aver completato gli studi presso l'istituto Mazzotti di Treviso, si era trasferita a Venezia per perseguire il suo percorso accademico nel corso di lingue presso Cà Foscari. Contemporaneamente, contribuiva alla vivacità dell'Hard Rock Cafè con il suo impegno e la sua dedizione.
Il destino ha riservato a Laura un malore improvviso che ha portato al suo ricovero urgente all'ospedale civile di Venezia. In poche ore, la sua salute ha subito un rapido deterioramento, lasciando tutti senza parole. La natura di questo tragico evento rimane ancora avvolta nel mistero, e secondo quanto riportato da Il Gazzettino, un esame autoptico potrebbe essere disposto per gettare luce sulle circostanze della sua prematura scomparsa. Continua a leggere qui