Tony Servillo, colto da un malore durante lo spettacolo: come sta l'attore
TONY SERVILLO MALORE SPETTACOLO. L'attore italiano Toni Servillo è stato vittima questa sera di un malessere sul palcoscenico del Theatre de l'Odeon di Parigi, durante una singolare rappresentazione di Voci di Dante che ha dovuto essere interrotta. A renderlo noto un giornalista dell'Afp.
Tony Servillo malore spettacolo - Come sta l'attore
Solo sul palco, Toni Servillo, 64 anni, recitava in italiano dei testi dello scrittore napoletano Giuseppe Montesano durante questo spettacolo tutto esaurito.
Lo spettacolo è stato definitivamente interrotto dopo circa 45 minuti, a seguito di una caduta dell'attore, vittima di un "malessere vagale", ha precisato il teatro ad Afp. "Sta bene", ha aggiunto.
L’attore era intenzionato a proseguire lo spettacolo, ma è stato poi convinto ad andare in ospedale per alcuni controlli. Secondo le prime informazioni le sue condizioni non destano preoccupazione.
Lo spettacolo era cominciato da circa trenta minuti. Rimasto cosciente, Toni Servillo è stato poi accompagnato presso l’ospedale Cochin per alcuni controlli.
L’attore ha riportato una ferita all’orecchio provocata dalla caduta.
Le altre notizie di cronaca
BIMBA DI 10 MESI MUORE A Villa Bartolomea. Un dramma che ha sconvolto l'intera comunità e distrutto una famiglia. Una bimba di soli 10 mesi è salita in cielo.
Bimba muore Villa Bartolomea - Si chiamava Ludovica Burti
Si chiamava Ludovica Burti, aveva solo 10 mesi, così piccola ma sapeva già quanto dura fosse la vita. Ha lottato come una piccola guerriera, dando lei stessa forza ai suoi genitori. Una bellissima bambina di Villa Bartolomea vivace e dal sorriso contagioso, se ne è andata a nemmeno 10 mesi di vita proprio quando la leucemia mieloide (una malattia rarissima in età pediatrica che le era stata diagnosticata a gennaio) sembrava destinata ad essere sconfitta.
La piccola, come riporta il giornale online Larena.it, infatti era in attesa di un trapianto di midollo osseo. Al reparto di Oncoematologia pediatrica dell'ospedale di Borgo Trento, dove Ludovica si trovava ricoverata dal 23 gennaio, era infatti arrivata la notizia tanto attesa da tutti ovvero che la piccola aveva una donatrice compatibile al cento per cento. Il trapianto era stato già fissato per il prossimo giugno. Ma Ludovica non ce l'ha fatta ad attendere giugno, se ne è andata prima.
[sv slug="seguici"]