BONUS 600 EURO. I 600 euro erogati dal Governo consistono in somme concesse – o rimborsate – dal datore al lavoratore per il pagamento di alcune spese come l’auto aziendale, le polizze assicurative e i
buoni pasto.
Con il
dl Aiuti bis, però, le novità sono due:
- aumento del limite, da 258 euro a 600 euro;
- l’inclusione, nell’elenco dei fringe benefit aziendali, delle utenze domestiche (luce, acqua e gas).
Si tratta di importi esclusi dal reddito di lavoro dipendente ai fini Irpef, nonché dalla base immobile contributiva (entro, appunto, il limite complessivo di 600 euro).
Come stabilito dal governo Draghi, il rimborso delle bollette tramite il welfare aziendale si dovrà basare esclusivamente
su spese documentate dal soggetto che ne fruisce.
Come riceverlo
La domanda che si stanno ponendo tanti lavoratori è in che modo ottenere il bonus bollette da 600 euro.
Come precisato in un approfondimento dalla Fondazione Studi dei Consulenti del lavoro, “il comma 1 dell’articolo 12, in particolare, consente sia l’
erogazione diretta delle somme al fornitore della somministrazione del servizio (ipotesi evidentemente più complessa in quanto i canoni delle utenze sono di norma addebitate direttamente al titolare delle stesse), sia il
rimborso delle spese sostenute direttamente dagli stessi lavoratori, previa documentazione di averne sostenuto il costo”.
Tradotto, il bonus verrà versato come
erogazione diretta o come
rimborso in busta paga.
Quanto dura il bonus
Il bonus bollette da 600 euro, al momento, è previsto
fino al 31 dicembre 2022.
A meno di proroghe da parte del prossimo Governo, dal gennaio 2023 il limite di fruizione dei fringe benefit tornerà di conseguenza a essere quello ordinario:
258 euro.
Bonus bollette 600 euro cumulabile col bonus benzina
La soglia di 600 euro può essere cumulata con la misura introdotta
per combattere il caro carburante, il cosiddetto
bonus benzina di 200 euro.
Perciò è considerata
aggiuntiva. Anche questa somma viene fornita dalle aziende ai lavoratori in modalità
esentasse.
Complessivamente si potrà riconoscere dunque a ogni singolo beneficiario una esenzione per un totale di
800 euro. (VirgilioNotizie)
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