Roccaraso, Rita De Crescenzo e le "folle ingestibili" finiscono su The Guardian

Rita De Crescenzo, celebre tiktoker napoletana, ha superato i confini nazionali con il caso Roccaraso, tanto da finire sulle pagine del prestigioso quotidiano britannico The Guardian. Nell’articolo intitolato “Italian town clamps down after TikTok star draws ‘unmanageable’ crowds”, viene evidenziato come le sue dirette e i suoi video abbiano richiamato un numero impressionante di visitatori nella rinomata località sciistica abruzzese, causando problemi di ordine pubblico e sollevando il tema dell’overtourism.

L’intervento del sindaco: “Flussi turistici da gestire meglio”

Il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, ha sottolineato che il recente afflusso straordinario di visitatori ha messo a dura prova la capacità della località di gestire un numero così elevato di turisti in pochi giorni. Ha ribadito di non avere nulla contro i napoletani, ma ha evidenziato la necessità di regolamentare i flussi turistici per evitare il ripetersi di simili disagi.

Per affrontare la situazione, l’amministrazione ha introdotto la misura delle targhe alterne, un provvedimento che potrebbe aiutare a ridurre il sovraffollamento. Tuttavia, nonostante questi interventi, nuovi tour low cost verso Roccaraso sono già stati annunciati, alimentando il dibattito sull’efficacia delle misure adottate.

La difesa di Rita De Crescenzo: “Non ho organizzato nulla”

Dal canto suo, Rita De Crescenzo ha respinto le accuse, affermando di aver semplicemente condiviso alcuni video della sua visita a Roccaraso senza alcuna intenzione di promuovere viaggi organizzati o sponsorizzare tour operator.

“Mi trovavo a Roccaraso, ma avrei potuto essere a Cortina o altrove. Non ho organizzato né sponsorizzato nulla, né sono stata pagata per promuovere la destinazione. Ho semplicemente condiviso dei video mostrando quei luoghi a tutto il mondo” ha dichiarato l’influencer.

Ha inoltre ribadito che chiunque è libero di visitare le destinazioni che preferisce e che il numero di turisti giunti a Roccaraso nel weekend non era sotto il suo controllo. “Se erano in 10mila, non dovevano chiedere il permesso per divertirsi. Credo sia mancata un po’ di organizzazione, forse bisogna migliorare la gestione degli eventi e delle presenze” ha aggiunto.

Migliorare i servizi per un turismo sostenibile

Rita De Crescenzo ha anche fatto un appello per una migliore gestione del turismo nella località sciistica, suggerendo l’installazione di più cestini per mantenere pulite le strade e il potenziamento dei servizi per accogliere al meglio i visitatori. Ha concluso il suo intervento sottolineando che i napoletani amano Roccaraso e che anche con un budget ridotto è giusto che possano godersi la montagna.

Il dibattito sull’overtourism e sulla gestione dei flussi turistici resta aperto, mentre Roccaraso cerca soluzioni efficaci per garantire un equilibrio tra accoglienza e sostenibilità.