Manfredonia piange Matteo Fortunato: lascia la compagna e la famiglia
La comunità si stringe nel dolore per la perdita prematura dell'uomo
Manfredonia si stringe nel dolore per la scomparsa di Matteo Fortunato, un uomo di soli 56 anni, venuto a mancare presso l'Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. Matteo, conosciuto per il suo lavoro di pescatore, lascia un vuoto incolmabile nei cuori di chi lo conosceva e amava.
L'annuncio della famiglia
La notizia della sua scomparsa è stata data dalla madre Natalizia, dalla fidanzata Carmela, dalle sorelle Grazia, Mariantonietta, Caterina, Mimmo e Tina, dai cognati Leonardo e Nico, dalla cognata Nancy, dai nipoti e da tutti i parenti. L'affetto e il dolore espressi dalla famiglia testimoniano quanto Matteo fosse amato e rispettato.
La cerimonia funebre
Le esequie di Matteo Fortunato si terranno martedì 21 gennaio alle ore 16:00 presso la Chiesa Parrocchiale Santissimo Redentore Croce. Sarà un momento di preghiera e di ricordo per onorare la memoria di un uomo che ha lasciato un'impronta indelebile nella comunità di Manfredonia.
La camera ardente
Per chi desidera dare un ultimo saluto a Matteo, la camera ardente è stata allestita presso l'obitorio dell'Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza. Un luogo dove familiari, amici e conoscenti potranno raccogliersi per un momento di riflessione e commiato.
Un uomo legato alla sua terra
Matteo Fortunato era un pescatore, un lavoro che lo legava profondamente alla tradizione e all'identità della sua terra. La comunità lo ricorda come una persona generosa, umile e sempre pronta a tendere una mano. La sua perdita rappresenta non solo un dolore personale per i suoi cari, ma anche un vuoto per l'intera città.
Un ringraziamento dalla famiglia
La famiglia di Matteo desidera ringraziare anticipatamente quanti saranno presenti per offrire il loro sostegno in questo momento difficile. Il presente annuncio vale anche come ringraziamento per tutti coloro che hanno dimostrato vicinanza e affetto.