ambulanza mare

OLBIA – Primi risultati nelle ricerche dei due fratelli scomparsi in mare a Olbia. Sono stati ritrovati uno zaino e due stivali appartenenti a Giuseppe e Lorenzo Deiana, rispettivamente di 24 e 20 anni, usciti ieri mattina per una battuta di pesca verso Capo Figari a bordo della loro barca.

L'allarme lanciato dalla fidanzata

Il rientro dei due ragazzi era previsto per il tardo pomeriggio, ma dopo le 19, non vedendoli tornare, la fidanzata di uno dei due ha dato l’allarme. Immediato l’intervento della Capitaneria di Porto di Olbia, che ha attivato le ricerche sotto il coordinamento del comandante Paolo Bianca.

Le ricerche a tutto campo

Un primo segnale utile è arrivato grazie al tracciamento dei cellulari: uno dei telefonini risultava aver agganciato una cella nella zona di Padru, e successivamente si è avuto un riscontro nella zona di Nodu Pianu attorno alle 16 di sabato. Questo ha permesso di ampliare il raggio delle ricerche.

Sul posto sono impegnate tutte le motovedette di Olbia e Golfo Aranci, supportate da mezzi aerei della Guardia Costiera e dei Vigili del Fuoco. Nelle operazioni sono coinvolti anche agenti della polizia e droni per il monitoraggio dall’alto.

Il ritrovamento

Questa mattina una delle imbarcazioni private che stanno collaborando ha avvistato, a circa 500 metri dalla costa di Capo Figari, uno zaino e due stivali galleggianti. Gli oggetti sono stati recuperati e sottoposti al riconoscimento da parte della madre dei ragazzi: confermata la loro appartenenza.

Le ricerche continuano

In base al punto di ritrovamento e alle condizioni meteo, con lo scirocco che soffiava ieri, le ricerche si stanno ora concentrando in diverse direzioni. L'intera comunità di Olbia resta con il fiato sospeso, mentre proseguono senza sosta le operazioni di ricerca dei fratelli Deiana.

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