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Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha annunciato che il disegno di legge delega sul nucleare sarà discusso in Consiglio dei Ministri entro due settimane. L’intervento è avvenuto durante l’evento “Eu Italy Energy Days” presso il Museo del Risorgimento di Torino, dove il ministro ha affrontato anche temi come il price cap sul gas e le opportunità del Piemonte nel settore energetico.

Il Ddl nucleare entro 15 giorni

Pichetto Fratin ha dichiarato che non ci saranno ulteriori ritardi per il disegno di legge sul nucleare, previsto in Consiglio dei Ministri entro 15 giorni. "Non ci saranno slittamenti," ha assicurato, rispondendo alle resistenze di alcune frange politiche. L’obiettivo del governo è rilanciare il nucleare per garantire maggiore competitività industriale e sostenibilità energetica.

Le dichiarazioni su Trump e il commercio UE-USA

Nel corso dell’evento, il ministro ha commentato le recenti dichiarazioni di Donald Trump sul deficit commerciale tra Stati Uniti e Unione Europea. "Non giudico solo le dichiarazioni," ha spiegato Pichetto Fratin, riferendosi anche all’annuncio del presidente americano di voler uscire dall’Accordo di Parigi. Il ministro ha sottolineato come sia fondamentale, per l’Europa, definire un’agenda chiara per rispondere a queste sfide globali.

Il tema del price cap sul gas

Pichetto Fratin ha ribadito l’importanza del rinnovo del price cap sul gas, precisando che l’Unione Europea dovrebbe intervenire prontamente per sospendere le quotazioni in caso di superamento dei limiti stabiliti. "Non si tratta solo di definire un numero, ma di garantire un intervento efficace," ha sottolineato.

Focus sul nucleare e il ruolo del Piemonte

Durante l’incontro, il ministro ha evidenziato le potenzialità del Piemonte come leader nel settore nucleare. Con aziende come Ansaldo e newcleo e il centro di ricerca Iter, Torino si posiziona come una delle regioni chiave per la produzione e la gestione delle tecnologie nucleari.

Aste di stoccaggio e rincari energetici

Il ministro ha affrontato anche la questione degli stoccaggi di gas, annunciando che le aste saranno attivate a breve, nonostante i costi maggiorati del 70% rispetto all’anno precedente. Questo intervento mira a garantire un approvvigionamento stabile durante i mesi più critici.

Prospettive future per il settore energetico

Concludendo il suo intervento, Pichetto Fratin ha ribadito la necessità di strutturare il settore energetico per mantenere la competitività industriale e ridurre la dipendenza energetica dall’estero. "L’Italia ha tutte le competenze per essere leader in Europa," ha affermato con ottimismo.

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