Simce
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Mercoledì 13 novembre 2024 si è tenuta una conferenza stampa fondamentale per il settore della sicurezza stradale, durante la quale è stato presentato il VI Congresso Simce (Società Scientifica Medici Certificatori). Un evento che ha visto la partecipazione di autorità politiche, associazioni di categoria e professionisti del settore, e che ha messo in evidenza l’importanza della figura del medico certificatore nella filiera della sicurezza stradale. 

Il Simce è una realtà riconosciuta ufficialmente dal Ministero della Salute per il suo impegno in questo ambito, a conferma del ruolo centrale che riveste nella prevenzione degli incidenti stradali e nel garantire la salute pubblica.

Le Parole del Presidente Simce, Dott. Angelo Casuccio

Il Presidente del Simce, Dott. Angelo Casuccio, ha aperto la conferenza esprimendo grande gratitudine per la possibilità di dialogare con le istituzioni e di porre al centro dell’attenzione il tema della sicurezza stradale: «Siamo grati al proponente di questa conferenza, l’on. Andrea Casi, vice presidente della Commissione Trasporti, per averci dato questa opportunità. È un onore avere qui l’on. Gaetana Russo, componente della stessa Commissione, a dimostrazione che la sicurezza stradale non ha colore politico».

Il Dott. Casuccio ha sottolineato come il Simce, attraverso il congresso, legittimi la sua presenza sulla scena istituzionale e come l’associazione abbia scelto di avvalersi della collaborazione di importanti realtà del settore, tra cui Unasca (Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica) e Confarca (Confederazione Autoscuole e Scuole di Guida), oltre a Lucia Vecere, dirigente del Dipartimento Mobilità e Sicurezza Stradale dell'ACI.

L'Onorevole Andrea Casu: L’importanza dei Medici Certificatori

L’on. Andrea Casu, intervenuto alla conferenza, ha evidenziato l’importanza di una rete collaborativa tra istituzioni e associazioni di categoria per garantire una maggiore sicurezza stradale: «Ho conosciuto il Simce qualche mese fa e ho compreso quanto siano determinanti i medici certificatori nel garantire che chi ottiene una patente sia idoneo a guidare. La patente è uno strumento potente, ma se non usato responsabilmente può generare incidenti e comportare enormi costi economici e sociali per il nostro Paese».

L’onorevole ha continuato sottolineando come la cifra degli incidenti stradali e i danni derivanti ammontino a oltre 18 milioni di euro annui, un onere che ricade sulla collettività. La sua proposta di lavorare congiuntamente per ridurre i sinistri stradali e fare rete tra le varie forze politiche ed istituzionali è stata accolta con entusiasmo.

La Visione dell’Onorevole Gaetana Russo: Prevenzione e Formazione

L’on. Gaetana Russo, componente della Commissione Trasporti, ha ribadito l'importanza della prevenzione e della formazione: «Sono onorata di essere qui oggi, da sempre impegnata nelle tematiche relative alla sicurezza stradale e alla prevenzione degli incidenti. L’istituzione di tavoli tecnici è fondamentale, e da oggi spero che il Simce diventi parte integrante di questo processo. Il Governo si è impegnato anche ad aumentare il numero di dipendenti della motorizzazione civile per migliorare i servizi ai cittadini, in particolare per quanto riguarda le patenti e la sicurezza stradale. Inoltre, sono orgogliosa che uno dei miei emendamenti, che introduce l’educazione alla sicurezza stradale nelle scuole, diventerà legge».

Le Associazioni di Categoria e il Loro Ruolo Fondamentale

Alla conferenza erano presenti anche le associazioni di categoria, come Unasca, rappresentata dal segretario Alfredo Boenzi, e Confarca, con il presidente Paolo Colangelo, che hanno ribadito l’importanza della formazione e della preparazione continua per tutti gli operatori coinvolti nella sicurezza stradale. Inoltre, sono stati sottolineati anche i temi legati alle vittime della strada, con la presenza di Afvs e Gabriele Borgogni Onlus, associazioni impegnate nel supporto alle famiglie delle vittime e nella promozione di iniziative per prevenire gli incidenti.

Un Obiettivo Comune per la Sicurezza Stradale

Il congresso ha rappresentato un’importante occasione di confronto e di aggiornamento per tutti gli attori coinvolti nella filiera della sicurezza stradale. Le istituzioni, le associazioni di categoria, e i medici certificatori si sono uniti con l’obiettivo comune di ridurre gli incidenti e garantire una maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada. L’incontro ha dimostrato come la collaborazione tra politica, istituzioni e professionisti del settore sia fondamentale per ottenere risultati concreti e duraturi nella lotta contro la mortalità stradale.

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