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Covid e influenza, la nuova campagna vaccinale

La campagna vaccinale contro il Covid-19 e l'influenza stagionale è iniziata in Italia, con Lazio e Lombardia tra le prime regioni a dare il via. 

L'obiettivo è prevenire il sovraccarico del Sistema Sanitario Nazionale durante la stagione invernale 2024-2025, proteggendo le categorie più a rischio. 

A partire dal 1° ottobre, i vaccini sono disponibili in numerose regioni, con il focus su anziani, persone fragili e bambini.

Chi Deve Vaccinarsi

Il Ministero della Salute raccomanda la vaccinazione anti-influenzale a:

  • Over 60
  • Donne in gravidanza e nel post-partum
  • Bambini tra 6 mesi e 6 anni
  • Persone con malattie croniche
  • Ospiti di strutture per lungodegenti
  • Familiari di soggetti a rischio
  • Medici, operatori sanitari e delle forze dell’ordine

Analogamente, la vaccinazione anti-Covid è raccomandata per:

  • Over 80
  • Persone con fragilità
  • Ospiti di lungodegenza
  • Operatori sanitari

Vaccini Anti-Covid e Anti-influenzali

Per l'influenza, l’AIFA ha autorizzato diversi vaccini, tra cui Efluelda Tetra e Fluarix Tetra, mentre per il Covid-19 sono stati aggiornati vaccini per le nuove varianti, come richiesto dagli esperti. L'uso combinato dei vaccini contro Covid e influenza è suggerito per garantire una protezione ottimale durante l'inverno.

Campagne nelle Regioni

  • Lazio: La campagna vaccinale per influenza, Covid e polmonite pneumococcica è partita il 1° ottobre. Disponibili oltre 500.000 dosi di vaccino anti-Covid aggiornato.
  • Lombardia: La vaccinazione è attiva dallo stesso giorno, rivolta inizialmente alle categorie a rischio e, dal 4 novembre, a tutta la popolazione.
  • Veneto: Il 7 ottobre iniziano le vaccinazioni per over 65 e fragili, con Open Day previsti il 26 ottobre e il 9 novembre.
  • Emilia-Romagna: Partenza il 7 ottobre con oltre un milione di dosi a disposizione.

Obiettivo: Prevenzione e Riduzione della Pressione sugli Ospedali

Gli esperti sottolineano l'importanza della vaccinazione per prevenire gravi complicanze e ridurre la pressione sugli ospedali. Guido Bertolaso, assessore al Welfare della Lombardia, ha ricordato che solo nella scorsa stagione l’influenza ha portato 150 persone in terapia intensiva, con 51 decessi.

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