Chiuse di nuovo tutte le scuole dell'infanzia in Campania, la decisione del sindaco di Sorrento Massimo Coppola
Il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, ha disposto per la giornata di domani, 20 ottobre, la chiusura delle attività per
l'asilo nido “G.Benzoni” e per le scuole pubbliche dell’infanzia.
L'ordinanza è motivata dalla necessità di procedere con la sanificazione straordinaria dei locali, spiega il primo cittadino nel provvedimento, per
contrastare la diffusione del contagio da Covid-19, soprattutto in una categoria maggiormente esposta come i minori in tenera età. Fonte: Napoli Today
De Luca non si ferma più, nelle prossime ore già nuova ordinanza in Campania: si attendono decisioni per le scuole
La Regione Campania ha pubblicato in serata l’ordinanza numero 81 con la quale vengono di fatto prorogate le misure contenute nelle precedenti a partire dal 19 ottobre e fino al 13 novembre.
Per quanto riguarda la scuola, considerando che il Dpcm fa scattare nuove disposizioni a partire dal 21 ottobre, da Palazzo Santa Lucia fanno sapere che resta in vigore l’attuale ordinanza anche per la giornata di domani, come avvenuto per oggi. L’Unità di Crisi della Campania si riunirà domani per adottare misure che riguardano il mondo della scuola.
Nuova ordinanza in Campania, De Luca ha deciso: tutte le misure
E’ in corso di pubblicazione una nuova ordinanza del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, la numero 81. Con questa vengono confermate le disposizioni contenute nelle precedenti ordinanze fino al 13 novembre.
Per le scuole si attende domani
Tra le misure non è inclusa la sospensione delle attività didattiche in presenza per le scuole primarie e secondarie. Questa sarà comunque oggetto di una nuova ordinanza (che dovrebbe essere firmata nella giornata di domani) che confermerà l’orientamento della Regione Campania.
Le misure dell’ordinanza di De Luca
L’ordinanza numero 81 conferma quindi: il divieto di vendita con asporto per bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, pub, vinerie e simili dalle ore 21. L’obbligo di chiusura dalle ore 23 alle ore 5 per bar, pasticcerie, gelaterie e simili nei giorni da domenica a giovedì.
Il divieto di feste e ricevimenti, anche conseguenti a cerimonie civili o religiose, con la partecipazione di invitati che siano estranei al nucleo familiare convivente, anche se in numero inferiore a 30; il divieto di aggregazioni e riunioni in forma di corteo, compresi i cortei funebri.
Si conferma la sospensione dell’università
La sospensione delle attività didattiche e di verifica in presenza nelle Università, tranne quelle relative agli studenti del primo anno, dove già programmate in presenza dal competente Ateneo.
La limitazione oraria tra le 6 e le 8.30 per l’attività di jogging nei centri abitati; confermato il divieto di sagre e fiere. L’obbligo per i gestori delle sale gioco e scommesse di consentire l’ingresso solo dopo misurazione della temperatura, vietando l’ingresso in caso di temperatura superiore a 37,5°C.
La raccomandazione agli enti e agli uffici competenti di differenziare gli orari di servizio giornaliero del personale in presenza. Questo assicurandone un’articolazione in fasce orarie differenziate e scaglionate, al fine di evitare picchi di utilizzo del trasporto pubblico collettivo e relativi affollamenti.
Leggi anche
"Non ho un rene, febbre alta e non mi fanno il tampone". La terribile testimonianza dalla Campania a Burioni
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo