Esodo estivo, Anas: 140mila transiti in direzione sud. Traffico intenso ma senza disagi
Durante questo fine settimana, il traffico è stato intenso ma senza particolari disagi sugli oltre 32mila chilometri di rete stradale e autostradale gestiti da Anas, società del Polo Infrastrutture Gruppo FS Italiane. Il bollino rosso ha caratterizzato gli spostamenti di breve, media e lunga percorrenza, con una circolazione sostenuta in direzione delle località di mare e di montagna, oltre che in uscita dai grandi centri urbani.
Sull'A2 Autostrada del Mediterraneo, in particolare, si è registrato un alto transito di circa 140mila veicoli in direzione Sud, dalla sera di venerdì 28 luglio al pomeriggio di domenica 30 luglio.
I flussi di traffico maggiori si sono concentrati in direzione sud lungo le principali direttrici verso le località di villeggiatura. In particolare, l'A2 Autostrada del Mediterraneo è molto trafficata, con picchi di oltre 4.000 veicoli l'ora nel pomeriggio del 28 luglio e la mattina del 29 luglio. Durante tutto il fine settimana, si è registrato un aumento medio dei transiti notturni rispetto ai precedenti weekend di luglio.
Al Nord, c'è traffico sostenuto ai valichi internazionali di confine in direzione di Slovenia e Croazia. Il personale di Anas è costantemente impegnato nel monitorare la circolazione per prevenire qualsiasi disagio. Si prevede, inoltre, un flusso di traffico consistente in aumento verso i centri urbani a partire dal tardo pomeriggio di domenica. Questo a causa dei rientri del fine settimana.
Esodo estivo, la situazione traffico
In alcune regioni del Sud Italia, come la Puglia e la Sicilia, sono registrati flussi sostenuti sulle principali arterie che conducono alle località di mare.
Anas ha rimosso oltre 700 cantieri per facilitare gli spostamenti e ridurre i disagi per gli utenti. Un viaggio più confortevole e sicuro, sia per gli spostamenti di breve e medio raggio che di lungo raggio. Questa riduzione dei cantieri stradali fa parte del Piano concordato e promosso dal ministero delle Infrastrutture.