Napoli, piastra di metallo vola in strada dal balcone: «Lanciata al culmine di una lite»
Una nuova tragedia in città, simile a quella che ha colpito Chiara Jaconis, lascia una donna in gravi condizioni. Le indagini sono in corso per capire se si tratti di un atto volontario

Il 15 settembre scorso, una tragedia ha scosso ancora una volta Napoli, questa volta a piazza Garibaldi, nel quartiere della stazione centrale. Una donna di 43 anni, di nazionalità georgiana, è rimasta gravemente ferita dopo essere stata colpita da una piastra di metallo che è precipitata dal secondo piano di un edificio. La vittima è stata immediatamente soccorsa e trasportata d'urgenza in ospedale in codice rosso. Nonostante le gravi ferite, la donna è rimasta cosciente durante i soccorsi. Attualmente è ricoverata in prognosi riservata all'ospedale Cardarelli di Napoli.
L'oggetto che ha colpito la donna è stato sequestrato dalle forze dell'ordine e messo a disposizione dell'autorità giudiziaria per gli accertamenti necessari. Le indagini sono state avviate dalla Polizia locale di Napoli, che ha provveduto a mettere in sicurezza l'area e a raccogliere le testimonianze dei presenti.
Un gesto volontario? Le indagini si concentrano su una lite
Secondo le prime informazioni raccolte dagli investigatori, il lancio della piastra potrebbe non essere stato accidentale. Un testimone oculare ha riferito di aver visto una persona sul balcone da cui è precipitato l'oggetto, fornendo dettagli che hanno contribuito a indirizzare le indagini verso un gesto volontario. Gli inquirenti stanno ora indagando su una possibile lite che potrebbe aver spinto qualcuno a lanciare la piastra.
Le autorità stanno concentrando l'attenzione su una donna di nazionalità ucraina, la cui posizione è ora al vaglio. L'ipotesi che l'incidente sia stato il culmine di una discussione violenta tra le due donne è ritenuta plausibile, ma le indagini sono ancora in corso. La Polizia locale di Napoli ha identificato i residenti e i proprietari delle attività commerciali presenti nell'edificio, acquisendo informazioni cruciali per chiarire le responsabilità dell'incidente.
Un altro caso simile a quello di Chiara Jaconis
Questo nuovo episodio ricorda tristemente il caso della giovane turista padovana Chiara Jaconis, morta tragicamente il 15 settembre 2022, dopo essere stata colpita alla testa da una statuina lanciata dal balcone di un edificio nei Quartieri Spagnoli. La vicenda di Chiara, che ha avuto un ampio risalto mediatico, non ha ancora visto una piena chiarificazione, con i coniugi che abitano nell'appartamento da cui è caduto l'oggetto ancora indagati. Anche in quel caso, l'oggetto non era stato riconosciuto come di loro proprietà.
L'incidente che ha coinvolto la 43enne georgiana, quindi, non solo ha scosso la comunità di Napoli, ma ha riportato alla luce le preoccupazioni per la sicurezza e le dinamiche di violenza che possono sfociare in gesti così tragici e irrazionali. Le indagini cercano ora di fare luce sulle cause e sugli autori di questo nuovo incidente.