NOVELLARA. Punto d'incontro Piazza dell'Unità. Erano centinaia, venerdì 28 maggio, le persone riunite e che hanno preso parte alla fiaccolata dedicata a Saman Abbas, 18enne di origine pachistana, scomparsa dopo aver detto no ad un matrimonio combinato. Le sue tracce sono perse da più di un mese.

Novellara, il sindaco: "Saman non è sola"

"La nostra comunità è stata travolta da una situazione senza precedenti, siamo qui per una ragazza che forse nessuno di voi ha conosciuto. Saman non è da sola e non sarà mai da sola. A prescindere da quello che accadrà".

A Novellara, presenti membri della politica

Al fianco della Sindaca Elena Carletti, altri sindaci, consiglieri, parlamentari reggiani ed esponenti di diverse religioni e fede che hanno mostrato solidarietà per la giocane scomparsa.

Si indaga per omicidio

La procura di Reggio Emilia sta indagando per omicidio perché pensa che la giovane possa essere stata uccisa. I carabinieri, che continuano le ricerche per ritrovare un eventuale corpo, sono in possesso di un filmato in cui si vedono 3 uomini allontanarsi con due pale, un secchio e un piede di porco, proprio verso il retro della sua abitazione. Nel registro degli indagati ci sono madre, padre e zio. Non si esclude il coinvolgimento di altri membri del nucleo familiare. Attraverso una rogatoria internazionale si sta cercando di rintracciare i genitori della giovane, che sono rientrati improvvisamente in patria i primi di maggio senza dare preavviso a nessuno in Italia. (Fonte SkyTg24)

Sul caso della funivia

E' l'ora della verità sulla tragedia della funivia. Nel carcere di Verbania sono in corso gli interrogatori alle tre persone arrestate all'alba di mercoledì con l'accusa di omicidio plurimo.

Tragedia della funivia, iniziati gli interrogatori in carcere

Poco prima delle 9 del mattino sono arrivati il Gip Donatella Banci Bonamici e il procuratore capo Olimpia Bossi. Tra i primi legali giunti al carcere è Pasquale Pantano, difensore di Gigi Nerini. Tandini, l'unico ad aver confessato la sua responsabilità Il primo ad essere stato ascoltato è Gabriele Tandini, l'unico ad aver confessato la sua responsabilità nell'accaduto.

Quanto accaduto poteva essere evitato

Esplode anche la rabbia del Pm, che sostengono: "hanno visto i corpi straziati ma non sono venuti a confessare". E' questo il concetto alla base della custodia cautelare dei due. Leggi anche: Denise, è stata trovata? In esclusiva a Quarto Grado, il video che potrebbe riportare a casa la piccola: “È lei quella bambina” Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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