macchina incidentata

Bologna – Aveva un tasso alcolemico quattro volte superiore al limite consentito e risultava positivo alla cocaina: per questo Marco Cavallari, 49 anni, è ufficialmente indagato per omicidio stradale in seguito al tragico incidente avvenuto venerdì scorso sulla provinciale tra Zola Predosa e Crespellano.

Nello schianto, che ha coinvolto due auto, hanno perso la vita Ileana Gaspari, 70 anni, residente a Sasso Marconi, e Melissa, la figlia 12enne di Cavallari, deceduta poche ore dopo il ricovero in codice rosso all’ospedale Maggiore. La piccola era stata trasportata d’urgenza con l’elisoccorso.

La dinamica dell’impatto

Secondo la ricostruzione della polizia locale di Valsamoggia, è stata la Hyundai guidata da Cavallari a invadere la corsia opposta, travolgendo la Nissan Qashqai in cui viaggiavano Ileana Gaspari, il marito Mauro e il nipotino di 11 anni.

Cavallari, attualmente ricoverato ma non in pericolo di vita, è stato sottoposto agli accertamenti tossicologici di rito: i risultati parlano di un elevatissimo tasso alcolemico e della presenza di cocaina nel sangue.

Le accuse

Per l’uomo è scattata l’accusa di omicidio stradale, ma si valuta l’aggravante per l’uso di alcol e stupefacenti. Si tratta ora di accertare anche la velocità e le condizioni della strada al momento dell’impatto.

Il cordoglio della comunità

Oggi alle 15 si terranno i funerali della piccola Melissa, mentre ieri Sasso Marconi ha dato l’ultimo saluto a Ileana Gaspari. La comunità è sotto choc per una tragedia che, secondo gli inquirenti, poteva essere evitata.

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