"Sette mila euro in più al mese e 1200 per i viaggi", lo stipendio per ministri non eletti
Previsto un incremento per 17 membri del governo senza seggio parlamentare. Intanto, flop per il concordato fiscale e nuove tasse in arrivo.
Dal 2025, per i ministri e sottosegretari non parlamentari, lo stipendio crescerà di 7.193,11 euro al mese. L’emendamento alla Legge di Bilancio introduce un allineamento non solo dell’indennità ma dell’intero trattamento economico, includendo:
- 3.503,11 euro di diaria destinata a deputati e senatori;
- 3.690 euro di rimborsi per l’esercizio del mandato.
A questi si aggiungono ulteriori 1.200 euro annui per spese telefoniche e rimborsi di viaggio. Sommando questi importi agli attuali 10.435 euro lordi mensili, lo stipendio totale raggiunge cifre significative. Tra i beneficiari figurano nomi di rilievo come Carlo Nordio, Guido Crosetto, e Giuseppe Valditara.
Nuove regole per i parlamentari e il divieto di incarichi extra UE
L’emendamento introduce anche un divieto per parlamentari e presidenti di Regione di svolgere incarichi retribuiti fuori dall’Unione Europea. Una misura che ha suscitato polemiche, soprattutto da parte di Matteo Renzi, ma che colpisce anche gli eletti nelle circoscrizioni estere extraeuropee.
Il flop del concordato fiscale
Nonostante la proroga al 12 dicembre, le adesioni al concordato preventivo biennale (2024-2025) si sono fermate a circa 750.000 soggetti economici, ben al di sotto delle aspettative. Secondo l’Associazione Nazionale Commercialisti, il tasso di adesione si aggira tra il 14% e il 18%, generando entrate lontane dagli obiettivi fissati di 2,5 miliardi di euro.
Il presidente dell’associazione, Marco Cuchel, ha evidenziato come il mancato successo del concordato lasci aperte questioni relative alla semplificazione fiscale e alla gestione delle politiche tributarie.
Nuove tasse su voli e giochi online
Dal 2025, scatteranno nuovi incrementi fiscali:
- 50 centesimi in più sull’addizionale comunale per biglietti aerei su voli extra-UE, colpendo aeroporti con traffico superiore a 10 milioni di passeggeri annui (tra cui Fiumicino, Malpensa e Bergamo). L’aumento, previsto da aprile, genererà circa 5,33 milioni di euro nel 2025 e 8 milioni nel 2026.
- Maggiorazioni anche per il settore dei giochi online.
Le misure introdotte dalla Legge di Bilancio sollevano interrogativi su priorità e redistribuzione delle risorse, tra aumenti per i membri del governo, maggiori imposte per i cittadini e il fallimento di strumenti fiscali come il concordato. Un dibattito che continuerà a far discutere in vista delle prossime manovre economiche.