Il tragico destino di Leonardo, strappato alla vita a soli 2 anni. La lettera del pediatra che l'ha soccorso: “Non sai cosa avrei dato per salvarti”
INCIDENTE PORDENONE MUORE BIMBO. Nel giorno di Pasqua, Giorgio Cuffaro, un pediatra di Perdenone, è stato il primo a soccorrere Leonardo Savian Cecchetti, un bambino di 2 anni coinvolto in un tragico incidente. Nonostante i suoi sforzi nel rianimare il piccolo Leo, purtroppo il suo stato di salute si è aggravato a causa di complicazioni, che alla fine hanno portato alla sua scomparsa.
Incidente Pordenone muore bimbo 2 anni: il tragico destino di Leonardo
In un toccante post su Facebook, il dottor Cuffaro condivide le sue profonde emozioni: "Non sai cosa avrei dato per salvarti per davvero e un giorno, magari, sì, poterti abbracciare. O guardarti giocare, correre, saltare, anche solo in silenzio e da lontano". Con queste parole, il pediatra mette in evidenza l'importanza delle manovre di primo soccorso, che dovrebbero essere conosciute da tutti.
"Credo che sia dovere di ogni cittadino soccorrere in situazioni di emergenza", scrive Cuffaro. "Indipendentemente dall'esito, è fondamentale conoscere le azioni corrette da intraprendere in queste situazioni difficili."
Nel suo lungo messaggio, Cuffaro rivive i momenti concitati in cui ha cercato disperatamente di rianimare il piccolo Leo, il cui cuore aveva smesso di battere. Accanto a lui c'era il padre del bambino, che gli teneva la mano, testimone impotente della lotta per salvare la vita del proprio figlio.
La testimonianza del dottor Cuffaro pone l'accento sulla necessità di acquisire competenze di primo soccorso per essere preparati a situazioni di emergenza simili. Il suo ruolo di medico e cittadino gli ha spinto a fare tutto il possibile per salvare il piccolo Leo, sottolineando così l'importanza dell'addestramento di base per tutti.
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