Castiello sulla legge del terzo mandato in Campania: «Bocciatura politica per De Luca»
La sottosegretaria Castiello critica duramente il presidente della Regione Campania e il PD per la gestione politica e istituzionale.
La sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio con delega ai Rapporti con il Parlamento, Pina Castiello (Lega), ha espresso una forte critica nei confronti del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e della legge regionale che consente un terzo mandato consecutivo. La norma, approvata dal Consiglio Regionale della Campania, è stata recentemente impugnata dal Consiglio dei Ministri, con Castiello che ha definito la situazione "una bocciatura politica senza appello".
Secondo Castiello, la gestione di De Luca rappresenta una "deriva politica" caratterizzata dall'uso del potere e delle clientele, che ha contribuito a mantenere il controllo senza migliorare i servizi essenziali per i cittadini. La sottosegretaria ha sottolineato che il tema va oltre gli aspetti legali: «È una questione di cattiva gestione che ha segnato profondamente la Campania».
Le accuse di Castiello al PD
Castiello ha criticato anche il Partito Democratico, definendo la situazione un "teatrino imbarazzante" che scarica sui cittadini campani i danni delle lotte interne al partito. «In Campania c'è un presidente scomunicato dal suo stesso partito, che reagisce chiamando la piazza in un modo che offende le istituzioni e conferma la pessima gestione dei servizi, dalla sanità ai trasporti», ha dichiarato.
Il futuro della Campania secondo la Lega
Per la sottosegretaria, la Campania ha bisogno di un cambio di paradigma politico che sia in linea con le politiche del governo nazionale di centrodestra. «L'unico modo per garantire un futuro migliore è archiviare la catastrofica stagione del centrosinistra, di De Luca e del PD», ha concluso.