Il suicidio a Roma
Il suicidio a Roma

Rosa Maria A., una donna di 55 anni di origine spagnola, ha intrapreso il suo ultimo viaggio martedì sera, atterrando a Roma con un volo da Miami. In Florida aveva lasciato il marito e la sorella, ignari della tragedia che si sarebbe consumata di lì a poche ore. Dopo aver trascorso la notte in un hotel del centro, la donna ha deciso di compiere un gesto estremo alle prime luci dell’alba.

Il suicidio davanti a piazza di Spagna

Alle 7:10 di mercoledì mattina, Rosa Maria si è lanciata dalla scalinata di Trinità dei Monti, precipitando nel cortile dell’hotel "Il Palazzetto", situato sul lato sinistro della storica scalinata che conduce a Piazza di Spagna. La scena è stata notata da una donna che faceva jogging nei paraggi, la quale ha immediatamente dato l’allarme. Purtroppo, i soccorsi sono stati vani: la 55enne è deceduta poco dopo essere stata trasportata d’urgenza all’ospedale Umberto I.

Un gesto volontario, nessun mistero sulla sua morte

Gli investigatori della polizia municipale hanno avviato le indagini per ricostruire le motivazioni che hanno portato Rosa Maria a compiere il tragico gesto. Stando alle dichiarazioni dei familiari, la donna viveva una condizione di disagio personale che l’aveva legata profondamente a Roma. Il suo viaggio, dunque, non sarebbe stato casuale, ma parte di un piano premeditato. Le autorità hanno escluso, almeno per il momento, il coinvolgimento di terze persone.

I legami della vittima con Roma

Le forze dell’ordine stanno cercando di comprendere meglio il passato della donna nella Capitale. Non si esclude che Rosa Maria avesse già soggiornato in città in passato, per vacanza o per altre ragioni personali. Questo legame con Roma potrebbe essere stato determinante nella sua decisione finale. I familiari della vittima, attesi in Italia nelle prossime ore, saranno ascoltati per fornire ulteriori dettagli sulle condizioni psicologiche della donna prima della partenza.

Autopsia e indagini della Procura

Come da prassi in questi casi, la Procura di Roma ha disposto l’autopsia sul corpo della donna. L’esame autoptico dovrà confermare le cause del decesso, avvenuto in seguito a una caduta da un’altezza di circa 15 metri. Inoltre, verranno effettuati esami tossicologici per verificare la presenza di eventuali farmaci o sostanze assunte prima della tragedia. Per il momento, le autorità hanno aperto un fascicolo per istigazione al suicidio, ma non vi sarebbero elementi che possano far pensare all’intervento di soggetti esterni nella vicenda.

La tragica morte di Rosa Maria A. ha sconvolto chiunque abbia assistito alla scena e coloro che le erano vicini. Il suo ultimo viaggio a Roma sembra essere stato carico di significati personali, legati a un passato che forse non aveva mai del tutto superato. Le indagini proseguiranno per fare luce sui motivi che l’hanno portata a scegliere Trinità dei Monti come luogo del suo addio alla vita.

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