G7 - GUERRA UCRAINA. Si chiude il summit di Elmau, Germania. Il premier: "Pronti a cogliere spazi negoziali, vogliamo la pace che vuole Kiev".
"I nostri Paesi hanno dimostrato grande coesione e unità di vedute, in particolare sul tema Ucraina. Abbiamo avuto modo di ascoltare il presidente Zelensky, che ci ha chiesto protezione. Il G7 ha risposto che è pronto a sostenere Kiev per tutto il tempo necessario. Siamo pronti a cogliere spazi negoziali, vogliamo la pace che vuole l’Ucraina". Così il premier Mario Draghi, durante la conferenza stampa conclusiva della terza e ultima giornata del G7 di Elmau, Germania.  Draghi ha poi sottolineato come i Paesi G7 abbiano riaffermato il loro impegno "sul fronte delle sanzioni" contro Mosca, punto "essenziale per riportare la Russia al tavolo dei negoziati". Il presidente del Consiglio in mattinata ha partecipato a un incontro con i leader del gruppo Quint: il presidente Usa Joe Biden, il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il primo ministro britannico Boris Johnson e il presidente francese Emmanuel Macron. Poi un bilaterale con il premier canadese Justin Trudeau, con focus sulla crisi energetica.

Crisi del grano: "Sbloccare subito i porti"

Draghi ha ricordato come il segretario generale dell’Onu Guterres, parlando della crisi del grano ucraino, abbia detto che “siamo oramai vicini al momento della verità" per capire se Kiev e Mosca “vorranno sottoscrivere un accordo che permetterà al grano di uscire dai porti”. Per il premier “la situazione va sbloccata in tempi rapidi per immagazzinare il nuovo raccolto". (Skytg24) Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
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