Ilary Blasi proclamata nona regina di Roma dal mondo dei social! E onestamente anche da me.

E chi se lo sarebbe mai aspettato? Netflix ha rilasciato da appena 24 ore la bomba di questo fine 2023 con un docufilm su Ilary Blasi e sulla sua verità circa la fine del matrimonio con Francesco Totti. Ed è letteralmente "esplosa" su tutta la Capitale.

“Unica”, come la dedica che proprio Totti durante il derby con la Lazio aveva sulla maglietta e mostrò a Ilary dopo il suo gol rimasto nella storia della Serie A

“Chissà se mi appartiene ancora”, dice Ilary con un pizzico di nostalgia. La storia parte così, con la loro conoscenza, il loro avvicinamento, il matrimonio, i figli. Poi la fine della carriera da calciatore di Francesco Totti e l’ascesa di lei in tv, fino al punto di rottura.

“Tutto è iniziato per un caffè”. Un caffè che Ilary e la sua amica Alessia avevano organizzato con un ragazzo, sconosciuto. Ilary con la sua amica era andata a casa di lui, tenendo il marito all’oscuro di tutto.

Un punto di rottura insanabile, irricucibile, per l’ex capitano della Roma che scopre tutto e mette Ilary alle strette. E qui che iniziamo a vedere un Francesco Totti inedito che nemmeno gli stessi tifosi si sarebbero aspettati. “Per salvare questo matrimonio non vedi più Alessia, cambia numero, ti cancelli dai social e lasci il tuo lavoro”. Uscito dai migliori film anni 20 e più, una simil-storia di patriarcato che si va ad aggiungere alle infinità di storie che colmano da qualche anno questo paese. 

Ilary non ci sta, sceglie la sua vita. Non è questo il giusto modo di recuperare la fiducia. Da lì, “un disastro”. 

Totti, ma che combini? Francesco si reca allo stadio con l’amante, lì dove c’era anche suo figlio Cristian, va a Montecarlo ed escono le foto nella jacuzzi con Noemi, di spalle. Lui negherà fino all’ultimo di non conoscerla, di aver fatto a volte qualche foto con lei per via dei bambini. La cosa peggiore è che Totti lo giura: giura alla moglie e davanti ai figli che di questa storia e di questa donna non ne sa nulla. 

Infatti, una smentita da parte sua arriva. Ma è così debole, "moscia", come dice la Blasi. Perché da una parte voleva pur difendere la storia extra-coniugale con la Bocchi. Insomma, non è finita mica qua. La piccola di casa, Isabel, racconta alla mamma che ha conosciuto due amichetti, rivelandogli i nomi. Lì, si aprono gli occhi. Ilary si accorge che il castello di bugie del marito sta lì lì per crollare. E infatti con la sua migliore amica Giorgia vanno a casa della Bocchi e trovano la macchina di Totti parcheggiata.

Ma non è tutto: ingaggia anche un investigatore privato per ottenere le prove dell’infedeltà del marito. E lì che il castello crolla definitivamente. Escono le foto ovunque, le foto che sono state appositamente nascoste da tutti, Totti compreso. Perché tutti sapevamo, ma tutti difendevano il proprio capitano. “Roma copre queste cose”, dice il tassista che accompagna Ilary in una scena del docufilm. 

Comunque, non c’è mai fine al peggio. Perché di dettagli scabrosi e ripugnanti da raccontare ce ne sono, avoja se ci sono. La sera prima della missione di Ilary con la sua amica, Totti aveva cercato anche sua moglie sessualmente. Chissà che penserà la povera Noemi Bocchi di questo. Ilary, poi, è praticamente quasi costretta a cacciare Totti di casa non sostenendo più la convivenza con l’ormai ex marito e la nuova compagna. Perché sì, Totti, dopo essere stato con Noemi, tornava a casa da Ilary e i figli. Anche dopo la scoperta delle corna. 

Adesso arriviamo alla parte finale, la svolta bollente della storia dei Rolex di lui e delle scarpe e borse di lei. Ilary qui lo spiega molto bene: “Dalla cassetta in banca ho preso i miei Rolex e quelli che lui mi ha regalato e ho lasciato i suoi”. Totti, con un atteggiamento che giudico veramente infantile, prende tutta la collezione di scarpe e borse di Ilary e la nasconde in giro per casa. La Blasi ne trova una parte in una stanza nascosta della Spa e altre in un lato del controsoffitto di casa.

Con mio profondo stupore comunque, ho notato che su X molti tifosi romani hanno giudicato il comportamento di Totti profondamente scorretto. E che le lacrime di Ilary sono reali, così come lo è stata la sua sofferenza per gli enormi torti subìti. 

Prima che vi sovvenga la domanda: “L’hai sempre saputo, perché non l’hai lasciato prima?”, Ilary Blasi risponde “io ho sposato Totti per amore, non per soldi” e conferma che lei ha sempre difeso il marito, credendo a lui per ben 20 anni. E, col senno di poi, lo dico con franchezza, credo proprio che quella con Noemi Bocchi non sia stata l’unica relazione extra-coniugale. Come dimenticare le parole di Fabrizio Corona al Grande Fratello: “Ti dava fastidio essere stata tradita un mese prima del matrimonio?” e Ilary che credendo al marito chiude il collegamento e tutti i ponti con l’ex re dei paparazzi. 

Insomma, una tragedia. Ilary Blasi ne esce regina. Proclamata nona regina di Roma, a questo punto. E, mi spiace dirlo, Totti ne esce a pezzi: ha dato della poco di buono alla moglie, ha giurato falso anche davanti ai suoi figli, ha portato con sé persino i figli durante gli incontri con la Bocchi.

E a chi dice "Totti non ha avuto la possibilità di replicare e c'è bisogno di sentire le due campane", ricordatevi dell'intervista che l'ex capitano giallorosso rilasciò al Corriere della Sera qualche giorno dopo l'ufficialità della separazione. La possibilità l'ha avuta, eccome. Cosa dobbiamo dire di più? Anzi, un'ultima cosa la dobbiamo dire: Ilary è una donna forte, fortissima, che ha scelto di stare bene, ha scelto di stare in silenzio quando serviva e a scelto di parlare nel momento più opportuno. Chapeau. 

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