Con l'arrivo dell'estate, il caldo torrido sta facendo la sua comparsa. A partire da martedì, sono previsti quattro bollini gialli nelle città di Ancona, Bolzano, Campobasso e Perugia. Inoltre, il 21 si segnalerà il primo bollino arancione a Campobasso, in concomitanza con il solstizio.

Saliranno a 15 le città con il bollino giallo: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Torino, Trieste e Verona. Queste informazioni sono state riportate nel bollettino sulle ondate di calore pubblicato dal ministero della Salute, che ha identificato il rischio per la salute in 27 città italiane.

Il servizio di monitoraggio è stato elaborato dal Dipartimento di epidemiologia del Servizio sanitario regionale del Lazio e classifica il rischio attraverso l'utilizzo di bollini. Il bollino rosso indica le città con il massimo livello di rischio caldo per tutti, mentre il bollino arancione segnala il massimo pericolo per i soggetti più vulnerabili, come anziani, bambini e persone con malattie croniche.

Il bollino giallo indica una situazione di pre-allerta, quando ci sono condizioni meteorologiche che potrebbero precedere un'onda di calore. Infine, il bollino verde indica che non vi è alcun rischio per la popolazione.

Le città monitorate sono le seguenti: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo.

Napoli tra le città monitorate per il rischio caldo

Il portale del ministero fornisce anche consigli su come proteggersi durante le ondate di calore. Alcuni esempi: evitare l'esposizione al caldo e alla luce solare diretta durante le ore più calde della giornata, evitare di recarsi in zone particolarmente affollate e non praticare attività fisica intensa all'aperto durante i momenti più caldi.

Alcuni consigli utili per affrontare il caldo dell'estate

Si consiglia inoltre di seguire un'alimentazione leggera e di cercare di soggiornare nella stanza più fresca di casa per combattere l'afa. È anche consigliabile indossare abiti chiari e leggeri e bere liquidi, limitando il consumo di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè.

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