Un operaio di 50 anni impegnato in un cantiere per la realizzazione della fibra ottica a Scampitella e’ stato travolto e ucciso da un suv lungo via Citta’ di Contra. Il suv si e’ anche ribaltato dopo l’impatto e l’uomo alla guida e’ scappato.
L’operaio era appena rientrato dalla pausa pranzo. Sono stati i colleghi a segnalare immediatamente l’incidente ai carabinieri della compagnia id Ariano Irpino che dopo poco sono riusciti a bloccare l’investitore. Sul posto anche un’ambulanza del 118 ma l’operaio sbalzato per diversi metri e’ morto all’istante.
L’uomo alla guida del suv e’ stato sottoposto agli esami tossicologici e alcolemici. E’ accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso. La sua posizione e’ al vaglio della procura di Benevento. Fonte: Cronache della Campania
Qualche ora prima una tragedia simile a Roma
Incidente sul lavoro in piazza Lodovico Cerva a Roma, dove due operai sono morti, dopo essere caduti mentre stavano svolgendo degli interventi su dei ponteggi di un cantiere edile all’altezza del civico 19.
I fatti risalgono alla mattinata di oggi, lunedì 20 luglio e sono accaduti in zona Vigna Murata, nel quadrante Sud della Capitale. Le vittime sarebbero due uomini di ventinove e cinquantatré anni.
Secondo le informazioni apprese i due operai, per cause non note e in corso d’accertamento, hanno fatto un volo di oltre venti metri dall’ottavo piano di un palazzo, prima di finire a terra, sulla strada sottostante.
L’allarme è scattato poco prima delle 11 di stamattina. A dare chiedere l’intervento dei soccorsi i passanti, che hanno chiamato il Numero Unico delle Emergenze 112.
Ricevuta la segnalazione dell’incidente, sul posto è intervenuto il personale sanitario del 118, che ha soccorso i due operai. Le loro condizioni di salute sono parse fin da subito molto serie. Purtroppo non c’è stato nulla da fare per salvargli la vita a seguito della caduta rovinosa che gli ha provocato traumi e ferite mortali.
Morti due operai in un cantiere a Roma
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del Comando provinciale di Roma con la 12A, il Nucleo Speleo Alpino Fluviale, la squadra Usar e il funzionario di servizio, che hanno messo in sicurezza una trave sospesa.
Presenti per gli accertamenti di rito gli agenti della Polizia di Stato con le pattuglie dei Commissariati Esposizione e Tor Carbone e la Scientifica. Sono in corso le indagini per ricostruire la dinamica dell’accaduto, al vaglio degli investigatori, per accertare eventuali responsabilità.
Gli inquirenti dovranno verificare se il sinistro si sarebbe potuto evitare e cosa lo abbia provocato, se siano state infrante le norme previste in materia di sicurezza sul lavoro. Terminati gli accertamenti, le salme sono state messe a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Atteso l’arrivo del magistrato di turno per la messa in sicurezza dell’area.
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