Nuovo Codice della Strada: c'è il sì della Camera, cosa cambia adesso
Il via libera del Parlamento al nuovo Codice della Strada segna un momento cruciale per la sicurezza stradale in Italia
Con 163 voti favorevoli e 107 contrari, la Camera dei Deputati ha approvato il nuovo Codice della Strada, che ora passa all'esame del Senato. Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha commentato positivamente l'approvazione, sottolineando l'importanza delle nuove norme per garantire maggiori controlli, educazione stradale e rigore.
Il nuovo Codice della Strada introduce norme più severe per contrastare comportamenti pericolosi sulla strada. Il ritiro della patente sarà previsto per chi guida in stato di ubriachezza, sotto l'effetto di sostanze stupefacenti o utilizzando il cellulare. Queste misure sono accolte con favore dal sottosegretario Tullio Ferrante, che le considera cruciali per ridurre il rischio di incidenti e sensibilizzare gli utenti su comportamenti virtuosi.
Nuovo Codice della Strada, nuovi strumenti e sanzioni
Il nuovo Codice della Strada non solo punisce i comportamenti pericolosi, ma introduce anche strumenti innovativi come l'alcolock e il barcavelox. Le sanzioni saranno più pesanti, inclusa quella per l'abbandono di animali, mentre i neopatentati saranno soggetti a limitazioni specifiche. Il governo si impegna anche a promuovere la cultura della sicurezza stradale e a salvaguardare i soggetti vulnerabili.
Non mancano le critiche al nuovo disegno di legge. I familiari delle vittime degli incidenti stradali esprimono delusione, definendo la giornata dell'approvazione "triste per l'Italia". Le loro richieste di maggiori misure di sicurezza non sono state pienamente accolte, generando un senso di frustrazione e dissenso.
Le sanzioni più aspre agli ubriachi e le nuove disposizioni per contrastare la guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti sono accolte positivamente dall'Associazione sostenitori amici della polizia stradale. Tuttavia, vengono espresse riserve riguardo alla questione della velocità e alla gestione degli autovelox.
L'obiettivo è ridurre le vittime della strada
Matteo Salvini sottolinea l'importanza di ridurre il numero di morti sulle strade italiane, un obiettivo che il governo si propone di raggiungere attraverso misure più severe e una maggiore modernizzazione delle infrastrutture stradali.
L'opposizione, rappresentata dal Movimento 5 Stelle e dal Partito Democratico, critica alcune disposizioni del nuovo Codice della Strada. Viene contestata la possibilità per i neopatentati di guidare vetture più potenti e la concessione di sanzioni cumulative per il superamento dei limiti di velocità.
L'approvazione del nuovo Codice della Strada segna un importante passo avanti nella tutela della sicurezza stradale in Italia. Tuttavia, le critiche e le riserve espresse da diverse parti evidenziano la complessità della questione e la necessità di un continuo confronto e miglioramento delle normative per garantire la massima sicurezza su tutte le strade del paese.