Tragedia Faito
Tragedia Faito

A Castellammare di Stabia è stato disposto lo sgombero immediato di quattro abitazioni situate sotto il tracciato della storica funivia del Faito. La decisione è stata formalizzata attraverso un’ordinanza firmata dal sindaco Luigi Vicinanza, a seguito di un sopralluogo tecnico eseguito dai vigili del fuoco. L’intervento si è reso necessario in seguito al riscontro di una condizione strutturale potenzialmente pericolosa legata ai cavi in acciaio dell’impianto di risalita, attualmente privi di tensione.

I risultati del sopralluogo tecnico: pericolo concreto per le abitazioni

Durante il sopralluogo, i tecnici dei vigili del fuoco hanno accertato che i cavi della funivia, non essendo più sottoposti a tensione meccanica e quindi non adeguatamente ancorati, possono muoversi in maniera incontrollata. Tale instabilità rappresenta un serio pericolo per le aree sottostanti, soprattutto nei pressi di edifici, strade e zone abitate. "Il rischio meccanico è significativo", si legge nella relazione tecnica allegata all’ordinanza comunale. A preoccupare maggiormente sono le possibili oscillazioni incontrollate dei cavi, che potrebbero causare danni strutturali o colpire in modo diretto abitazioni e aree adiacenti.

Le zone interessate: quattro abitazioni e un cantiere

L’ordinanza prevede lo sgombero di quattro unità abitative, situate in aree differenti della città ma tutte rientranti nella zona di rischio individuata lungo il tracciato della funivia del Faito. In particolare, le abitazioni coinvolte si trovano in via Panoramica, vico Spagnuolo a Quisisana e Salita Santa Croce. Oltre alle abitazioni private, è stata disposta l’evacuazione anche di un’area di cantiere e due terrazzi di accesso a fabbricati adiacenti, ritenuti anch’essi esposti a potenziali pericoli derivanti dalla condizione instabile dell’impianto.

Una misura preventiva in attesa di ulteriori verifiche

L’amministrazione comunale ha sottolineato che si tratta di una misura di carattere cautelativo e temporaneo, in attesa che siano effettuati approfondimenti tecnici e interventi di messa in sicurezza sull’infrastruttura. Tuttavia, la priorità resta la salvaguardia dell’incolumità pubblica e la prevenzione di qualsiasi evento che possa mettere a rischio la vita dei cittadini.

Il sindaco Vicinanza ha dichiarato che il Comune è già al lavoro per coordinarsi con gli enti competenti, al fine di individuare una soluzione rapida per la messa in sicurezza della funivia e il rientro dei residenti nelle proprie abitazioni. Intanto, sono stati predisposti alloggi temporanei per le famiglie coinvolte.

La storica funivia del Faito ancora al centro dell’attenzione

La funivia del Faito, simbolo della mobilità turistica tra Castellammare e il monte Faito, è attualmente ferma per lavori di manutenzione. Tuttavia, il protrarsi del fermo tecnico e l’assenza di tensione sui cavi pongono nuove criticità che potrebbero allungare i tempi di riapertura. La vicenda riaccende l’attenzione sulla necessità di investimenti strutturali per garantire la sicurezza delle infrastrutture pubbliche, in particolare quelle a servizio del turismo e della mobilità montana.

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