Nuova ordinanza per la Campania, l'ira contro il governatore Vincenzo De Luca: "Adesso basta, riapri tutto"
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Ridateci le nostre scuole". Il Covid ha cambiato le vite di tutti, specie dei ragazzi che non stanno andando a scuola e che si ritrovano a fare i conti con la solitudine.
Un computer, la maestra che spiega, ma dove sono finite le risate con i compagni di scuola? E le prime cotte, il condividere la merenda, il litigare per crescere?
Sono solo alcune delle cose che oggi i nostri studenti non stanno vivendo. I bambini sono fermi nel momento di sviluppo che, invece, richiede di premere forte sull'acceleratore.
Questa mattina a Sorrento, l'istituto Torquato Tasso ha organizzato un flash mob in piazza per chiedere la riapertura delle classi.
L'appello al Governatore Vincenzo De Luca
La manifestazione è stata organizzata per sensibilizzare il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, per chiedere la riapertura delle scuole.
Un flash mob che ha coinvolto tutti
C'erano bambini e mamme con cartelli e striscioni. Con loro anche l'attore Fulvio Palmieri nei panni del sommo poeta sorrentino Torquato Tasso che invita De Luca a far tornare i ragazzi in classe promettendogli di scrivere «
La Scuola Liberata» poema che vedrebbe lo stesso De Luca nel ruolo di protagonista.
Da domani la Campania diventa arancione
In zona arancione è possibile spostarsi liberamente e senza autocertificazione sempre nei confini del comune dove si vive e rispettando il coprifuoco, che per le zone arancioni rimane valido dalle 22 alle 5.
Ancora stop per palestre e piscine
Sospese sale da giochi e sala scommesse. Aperti i centri commerciali, che però dovranno rimanere chiusi nei giorni festivi e prefestivi.
Dunque, oltre alle scuole chiuse, i ragazzi si vedono impossibilitati di frequentare luoghi come palestre e piscine per socializzare.
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