Si tuffa dal pontile e non riemerge più: muore annegato a 13 anni.  Il corpo senza vita recuperato dal fondale

PESCHIERA DEL GARDA. Una tragedia ha colpito la pittoresca zona dove le acque del Lago di Garda si incontrano con il fiume Mincio, portando al divieto di navigazione e balneazione da parte delle autorità per ragioni di sicurezza. In questa zona pericolosa, un giovane di 13 anni ha perso la vita nel pomeriggio di lunedì 11 settembre, dopo essersi tuffato in acqua e non essere più riemerso.

La drammatica vicenda si è verificata poco prima delle 16:00 a Peschiera del Garda, in provincia di Verona. Il giovane, di origini nigeriane, si trovava con un paio di amici presso i gradoni di Piazza Marina, trascorrendo una giornata spensierata. È da questo punto che si è lanciato in acqua, ma purtroppo non è più riapparso in superficie. Il suo corpo è stato recuperato a una profondità di poco meno di 3 metri, intrappolato tra le lunghe alghe della zona.

Le indagini sulla dinamica dell'incidente a Peschiera del Garda

Affidate alla squadra nautica della Polizia di Stato. Secondo quanto riferito dagli investigatori, il giovane si sarebbe tuffato nella zona in cui il Lago di Garda si connette con il fiume Mincio. Il recupero del corpo è stato possibile grazie all'intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco, supportati da una squadra di Bardolino e dai sommozzatori di Venezia, che si trovavano già sul lago per un addestramento. L'allarme era stato lanciato poco prima dalla Guardia Costiera di Salò.

Il ragazzo non aveva con sé documenti di identificazione

Ma è stato riconosciuto grazie alle testimonianze dei suoi amici. La madre è stata avvisata dagli agenti ed è giunta da Verona per identificare il corpo del giovane. Nonostante i tentativi di rianimazione effettuati dai sanitari del Servizio di urgenza ed emergenza medica del Veneto (Suem), che sono intervenuti con ambulanza e automedica, il giovane non è stato in grado di riprendersi. La salma è stata trasferita nell'obitorio dell'ospedale, a disposizione dell'autorità giudiziaria per ulteriori indagini.

La famiglia è devastata dal dolore per questa tragica perdita.