Ambulanza

Vittorio Ciccarelli, 42 anni, di Piedimonte Matese, è deceduto presso il centro grandi ustionati dell’ospedale Cardarelli di Napoli. Ciccarelli era stato ricoverato dopo essersi dato fuoco durante una lite con il padre avvenuta l'11 settembre.

L'incidente e l'intervento dei soccorsi

Durante una violenta lite familiare, Ciccarelli aveva minacciato di compiere un gesto estremo. Con due contenitori di liquido infiammabile e un accendino in mano, aveva rovesciato il liquido sulle scale e appiccato il fuoco. Nel tentativo di fermarlo, un carabiniere aveva cercato di sottrargli l’accendino, ma le fiamme si erano propagate rapidamente, avvolgendo Ciccarelli e ferendo quattro carabinieri e un vigile del fuoco intervenuti sul posto.

Troppo gravi le ustioni riportate

Le ustioni riportate da Ciccarelli erano estremamente gravi e, nonostante i tentativi di salvataggio, l’uomo è deceduto cinque giorni dopo l’incidente, in ospedale. I feriti tra i soccorritori sono stati trattati per le loro ferite e non hanno subito gravi conseguenze. La salma di Ciccarelli è stata restituita ai familiari per i funerali.

La tragica fine di Vittorio Ciccarelli, causata da un gesto estremo in seguito a una lite familiare, ha profondamente scosso la comunità di Piedimonte Matese. L'incidente ha messo in luce non solo la drammaticità della situazione familiare, ma anche il rischio e il sacrificio affrontato dai soccorritori.

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