Coronavirus, le pagelle del Ministero: Lombardia, Molise e Umbria le prime sorvegliate speciali.
Arrivano in ritardo di almeno un paio di giorni le prime pagelle che serviranno a monitorare la diffusione del Covid in Italia e le capacità di reazione delle Regioni. In particolare Lombardia, Molise e Umbria risultano Regioni a rischio «moderato», mentre le altre sono al momento sono a rischio «basso» in base adi dati raccolti dal 4 al 10 maggio e aggionati fino al 16 maggio.
Il monitoraggio - fatto di 21 indicatori - sarà ripetuto ogni settimana dal ministero della Salute per decidere come procedere con le riaperture e nel caso di scoppio di nuovo focolai non gestibili per avviare mini chiusure, lockdown chirurgici che potrebbero riguardare strutture, Comuni o aziende.
Le prime tre Regioni sorvegliate speciali Dal primo round di dati emerge che in Molise, la classificazione del rischio settimanale è passata da bassa a moderata (probabilità moderata/alta di aumento di trasmissione ed un basso impatto sui servizi assistenziali). «Ciò è dovuto - spiega la cabina di regia del ministero della Salute - ad un nuovo focolaio di trasmissione attualmente in fase di controllo che ha prodotto un aumento nel numero di casi nella scorsa settimana». Questo si potrà riflettere in un aumento nella stima di Rt nelle prossime settimane (attualmente l’indice di contagio è 0.34). In Umbria, la classificazione settimanale è passata da bassa a moderata (probabilità moderata/alta di aumento di trasmissione ed un basso impatto sui servizi assistenziali) per un aumento nel numero di casi ed un Rt >1 (ora a 1,23) «seppur in un contesto ancora con una ridotta numerosità di casi segnalati e che pertanto desta una particolare allerta».
In Lombardia, la classificazione settimanale del rischio è «moderata» (bassa probabilità di aumento di trasmissione ed un moderato/alto impatto sui servizi assistenziali), «ma si assiste ad una riduzione dei segnali di sovraccarico dei servizi sanitari. In questa Regione rimane elevato il numero di nuovi casi segnalati ogni settimana seppur in diminuzione». Fonte: Sole24Ore Leggi anche Coronavirus, vanno a un funerale rom: intero palazzo infettato. Seguici su Facebook 41esimoparallelo