Reddito di Cittadinanza e Coronavirus, ecco cosa può cambiare per il governo.
Coronavirus e Reddito di Cittadinanza, quali sono le misure che potrebbe adottare il governo?
"La presa in carico dei percettori del reddito di cittadinanza sta avvenendo". Così il Ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, in audizione alla Commissione Lavoro del Senato.
"Le regioni stanno effettuando i bandi per poter assumere i nuovi operatori dei centri per l’impiego ed entro il 2021 si passerà da 8 mila a circa 20 mila operatori. E' allo studio l'estensione degli ammortizzatori sociali ai settori colpiti dall'emergenza coronavirus su tutto il territorio nazionale. Stiamo ancora studiando le norme che tutelano le imprese ed i lavoratori colpiti dall'effetto negativo dal punto di vista economico"
"La precedenza - spiega il Ministro Catalfo - “è per le misure che diano respiro all'economia, alle imprese ed ai lavoratori, coinvolti direttamente o indirettamente dall'emergenza coronavirus". Tra queste si fa riferimento al salario minimo, alla legge quadro sulla non autosufficienza e alle politiche attive del lavoro legate alla fase due del Reddito di cittadinanza. Il Ministro ha inoltre posto l’accento sulla necessità di “Pensare ad un piano straordinario della formazione, sempre più coerente con le richieste del mercato del lavoro e dei settori produttivi”.
Reddito di Cittadinanza e Coronavirus
Un Decreto Legge che dovrà “necessariamente prevedere risorse importanti”- continua il Ministro del Lavoro. Un provvedimento che potrebbe essere licenziato già venerdì dal prossimo Consiglio dei ministri. “Siamo ancora in fase di studio. Ma quello che è certo è che gli interventi supereranno i confini fino ad oggi stabiliti per la zona rossa. Varranno su tutto il territorio nazionale per i settori, a cominciare dal turismo, più colpiti dall'emergenza virus”.
Coronavirus e reddito di cittadinanza, Lucaselli (FdI): "Occorre prendere provvedimenti"
Sul tema sono intervenuti anche il viceministro Antonio Misiani e Ylenja Lucaselli, deputata di Fratelli d'Italia, su La7 in uno scontro acceso a Omnibus. Al centro del dibattito le misure prese dal governo Conte Due per aiutare le zone italiane messe in ginocchio dal contagio del coronavirus.
Ad accendere la miccia è il giornalista del Corriere della Sera, Goffedo Buccini: “Bisognerebbe porre in questione i disastrosi provvedimenti assistenzialisti del governo precedente, cioè il reddito di cittadinanza e quota 100". Lucaselli concorda. “Noi di Fratelli d’Italia l’abbiamo detto sin da subito sul reddito di cittadinanza. Adesso però dobbiamo concentrarci sulla sanità e sul tessuto economico, pensando a una rimodulazione della tassazione nelle zone rosse”.
Seguici su Facebook: 41esimo Parallelo
Leggi anche Reddito di cittadinanza non pagato a febbraio? Ecco quando arriva.
Fonte: Internapoli