Scontro de Magistris De Luca, il sindaco: "se c'è picco intervenga"

A parlare il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, intervenuto questa mattina a radio Crc. Tra i temi toccati durante l'intervento quello particolarmente attuale della scuola su cui il sindaco dice: "Se c'è picco casi intervenga governo o Regione" Prosegue poi: "Se c'è una questione di picco sanitario, di terza ondata, allora per la chiusura delle scuole deve intervenire o lo Stato o la Regione.  Se questo non è avvenuto evidentemente è perché il ministero della Salute e le Regioni interessate ritengono di non intervenire e rimbalzano al territorio, raccomandando di intervenire qualora ci siano situazioni particolari". "Noi con un monitoraggio quotidiano stiamo verificando se si creano nella nostra città delle situazioni particolari, che nonostante il non intervento dello Stato e della Regione richiedono delle misure mirate. Finora il monitoraggio non ha prodotto situazioni tali da dover intervenire nei confronti di una scuola". Prosegue deMa Per il primo cittadino "è chiaro che i contagi stanno salendo, è il dibattito nazionale, ed è verosimile, se continuano a salire i contagi, che ritorneremo, mi auguro per un periodo limitato, in una zona rossa". (LaPresse) -

De Magistris. Poco tempo fa l'ultimo scontro col governatore De Luca sul tema scuole

L’intervento del sindaco di Napoli alla trasmissione “L’Italia che tira” su La7 è stato duro nei confronti della situazione scuola “troppo ballerina” per l’ex pm. Il tema, scuole appunto, è molto caldo e sulla riapertura de Magistris: “Noi siamo pronti, abbiamo lavorato in questo periodo in funzione della riapertura. In tal senso, bisognava organizzare i trasporti e lo abbiamo fatto. Un investimento di tempo e denaro, vanificato dalla Regione che fa i balletti col governo: un giorno si apre e il giorno dopo si chiude”. Un fenomeno, quello della chiusura della scuole, che è ancora più ‘pesante’ a Napoli: “Ebbene si, se i ragazzi non seguono la via dell’istruzione, si avvicinano alla scorciatoia del crimine. E questo, eticamente, non possiamo permettercelo”. Leggi anche: “Draghi chiude l’Italia fino a Pasqua”: nuovo dpcm in arrivo Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo