Federica Paroni, addio alla mamma pasticciera morta a soli 32 Anni
La commovente testimonianza della compagna di stanza della giovane donna , scomparsa prematuramente a causa di una leucemia fulminante, lasciando la piccola Nicole
La città di Verona e il comune pavese di Broni piangono la prematura scomparsa di Federica Paroni, una giovane mamma pasticciera di soli 32 anni, strappata alla vita.
La sua storia commovente e la sua personalità luminosa hanno lasciato un'impronta indelebile nei cuori di chiunque l'abbia conosciuta.
Chi era Federica Paroni
Federica Paroni, originaria di Broni e figlia dell'ex sindaco Luigi Paroni, era una donna di straordinaria dolcezza, sensibilità e intelligenza.
Laureata in Amministrazione, Finanza aziendale e controllo all’Università di Pavia, Federica ha trovato la sua passione nell'arte della pasticceria, lavorando con il marito Michele Corso presso la rinomata pasticceria Battini a Verona.
Come è morta Federica Paroni: la lotta contro una leucemia fulminante
Federica è stata colpita da una forma acuta di leucemia mieloide che ha rapidamente minato la sua salute.
Durante il suo ricovero, ha condiviso la camera con Anna Laura, compagna di stanza nel reparto di Ematologia.
Il Ricordo di Anna Laura
Durante il secondo lungo ricovero ho diviso la camera con Federica, ha condiviso Anna Laura. Una ragazza meravigliosa, una mammina di trentadue anni, dolcissima, sensibile, intelligente, buona, colpita dalla mia stessa malattia. Ci siamo aiutate e incoraggiate a vicenda. Nonostante tutto, insieme abbiamo quasi sempre riso e quasi mai pianto. Quando sono stata dimessa, sono tornata all’ospedale a trovarla. Tanto che la psicologa del reparto si è un po’ preoccupata per me, perché a quanto pare non è normale che pazienti dimessi tornino a trovare quelli ancora ricoverati, e sembra che non sia un bene che si creino legami troppo forti tra compagni di camera. Ma Federica ed io siamo state disobbedienti. Abbiamo continuato a frequentarci e a volerci bene. Non me ne pento. Neanche ora che ho il cuore a pezzi perché è volata via. E non è giusto. Sarebbe dovuta guarire. Invece ha sofferto tantissimo e non ce l’ha fatta. Non è giusto.
Il Tributo a Federica Paroni
La perdita di Federica ha scosso non solo la sua famiglia e i suoi amici più stretti, ma anche la comunità di Verona e Broni.
Il suo talento nella pasticceria, la sua gentilezza e la sua forza d'animo resteranno per sempre nei ricordi di coloro che hanno avuto il privilegio di condividere un pezzo di vita con lei.
L'Ultimo saluto a Federica Paroni
Il pomeriggio di martedì 3 aprile, nella Basilica di Madonna di Campagna a Verona, sarà il momento in cui amici e familiari daranno l'ultimo saluto a Federica.
Il suo ricordo vivrà per sempre nei cuori di coloro che l'hanno amata e conosciuta, e la sua assenza lascerà un vuoto impossibile da colmare, soprattutto per la piccola Nicole, che ora dovrà crescere senza la sua amatissima mamma.