Cortei pro Palestina, da Milano a Roma ancora in migliaia nelle piazze
Cartelloni su Netanyahu e Giorgia Meloni: "Pisa in piazza contro le bombe e le manganellate"
I cortei pro Palestina tornano ad animare diverse città italiane, da Milano a Roma, con migliaia di cittadini che scendono in strada per chiedere il cessate il fuoco da parte di Israele contro la Striscia di Gaza.
Gli studenti di Pisa si uniscono alla protesta con slogan come "Pisa in piazza contro le bombe e le manganellate". Nel capoluogo lombardo, si prevede la partecipazione di circa 5.000 persone.
A Milano, la manifestazione parte da piazza San Babila e si dirige verso la stazione Centrale, attraversando corso Venezia, Bastioni, Repubblica e via Vittor Pisani.
La presenza di circa 4.000-5.000 manifestanti riflette il costante sostegno alla causa palestinese. Gli attivisti pro Palestina esprimono disapprovazione per le dimissioni del presidente milanese dell'Anpi, Roberto Cenati, ritenendo la sua posizione una provocazione. Alcuni manifestanti applaudono le dimissioni, ritenendo che Cenati avesse posizioni in contrasto con il sentimento generale dei membri dell'Anpi.
I cortei pro Palestina a Roma
A Roma, un cartellone raffigurante il premier israeliano Benjamin Netanyahu e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, macchiato di rosso a simboleggiare il "sangue dei palestinesi", viene esposto durante il corteo a piazza Vittorio. I manifestanti chiedono la libertà per la Palestina e la fine dell'occupazione israeliana. Alcuni esibiscono uno stendardo con scritto "Liliana Segre, ti stimo, ma non sento la tua voce sulle stragi di Gaza", evidenziando la mancanza di sostegno da parte di alcuni personaggi pubblici.
A Pisa
Gli studenti tornano in piazza per protestare a favore del popolo palestinese. Nonostante le cariche della polizia durante le manifestazioni precedenti, la partecipazione è alta, con circa 5.000 persone che sfilano per le strade della città. Gli organizzatori chiedono anche le dimissioni del questore di Pisa e il corteo procede in modo pacifico, con slogan contro Israele definito uno "Stato fascista e terrorista".
Anche ad Empoli, un corteo a sostegno della Palestina vede la partecipazione di centinaia di persone, nonostante le avverse condizioni meteorologiche. La manifestazione si conclude senza incidenti, seguita da polizia e carabinieri. Gli organizzatori includono rappresentanti di diverse organizzazioni e gruppi politici, ribadendo il sostegno alla causa palestinese.
A Trieste, un centinaio di persone protesta davanti alla Prefettura contro le cariche della polizia a Pisa e chiede le dimissioni del ministro degli Interni. La protesta vede anche la presenza di sostenitori della Palestina, con bandiere e slogan a sostegno del popolo palestinese.
Le manifestazioni pro Palestina
Continuano a evidenziare il sostegno diffuso alla causa palestinese in diverse città italiane, con migliaia di persone che si uniscono per chiedere la fine dell'occupazione israeliana e il rispetto dei diritti umani nel territorio palestinese occupato.