Tragedia a Olbia, come è morto Francesco Amadori: lascia tre figli
Il rappresentante di mangimi avrebbe perso il controllo della sua Porsche Cayenne a causa di un malore improvviso
Un drammatico incidente stradale si è verificato nella serata di domenica 9 febbraio sulla statale 125, tra Olbia e Murta Maria. Francesco Amadori, 65 anni, rappresentante di commercio nel settore dei mangimi, ha perso la vita dopo aver perso il controllo della sua Porsche Cayenne, probabilmente a causa di un malore improvviso. L'uomo, originario di Tempio e residente a Pattada, lascia tre figli.
La dinamica dell'incidente
L'incidente è avvenuto intorno alle 20 nel tratto tra la rotonda di Spiritu Santu e l'abitato di Murta Maria, quasi di fronte a una stazione di servizio. Francesco Amadori stava percorrendo la strada da Olbia in direzione Murta Maria quando la sua Porsche Cayenne bianca ha iniziato a sbandare improvvisamente. L'auto ha urtato violentemente un cordolo che delimita la carreggiata, per poi perdere completamente il controllo. L'impatto con il muretto a bordo strada ha causato il ribaltamento del veicolo, che si è fermato sul ciglio della strada.
I soccorsi e l'ipotesi del malore
Alcuni automobilisti di passaggio hanno immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Olbia, i carabinieri e un'ambulanza del 118. I vigili del fuoco, giunti per primi, hanno dovuto forzare la portiera dell'auto per estrarre il corpo di Francesco Amadori, che era rimasto incastrato all'interno dell'abitacolo. Purtroppo, i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
Secondo le prime ipotesi investigative, il 65enne potrebbe essere stato colpito da un malore improvviso mentre era alla guida, perdendo così il controllo del mezzo. Questa ricostruzione trova fondamento nel fatto che l'uomo sarebbe deceduto prima dell'impatto, rendendo inevitabile l'uscita di strada e il ribaltamento.
Chi era Francesco Amadori
Francesco Amadori era un rappresentante di commercio nel settore dei mangimi e lavorava a stretto contatto con le aziende agricole di tutto il nord Sardegna. Molto conosciuto nelle comunità di Pattada e Tempio, la sua scomparsa ha lasciato un grande vuoto tra amici, colleghi e familiari.
Padre di tre figli, due femmine e un maschio, era un uomo stimato per la sua professionalità e dedizione al lavoro. La notizia della sua morte ha scosso profondamente chi lo conosceva, lasciando un forte senso di dolore nella comunità.
Il dolore della comunità
La tragedia ha gettato nello sconforto la famiglia e i tanti conoscenti di Francesco Amadori. In molti lo ricordano come una persona generosa, disponibile e sempre pronta ad aiutare gli altri. I funerali si terranno nei prossimi giorni, e si prevede una grande partecipazione per l'ultimo saluto a un uomo che ha lasciato un segno indelebile nella vita di chi lo ha conosciuto.
Le autorità proseguiranno con gli accertamenti per confermare le cause del decesso, mentre la comunità di Pattada e Tempio si stringe nel dolore per la perdita di un uomo stimato e rispettato.