A Napoli nella giornata di domani, venerdì 20 novembre 2020, a causa dell'allerta meteo parchi e cimiteri cittadini resteranno chiusi.

Napoli, il bollettino della Protezione civile

In conseguenza dell'Avviso di allerta meteo per fenomeni meteorologici avversi previsti dalle ore 9:00 di venerdì 20 novembre e fino alle ore 9:00 di sabato 21 novembre 2020 diramato dalla Protezione Civile Regionale che prevede, nello specifico, "precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o locale temporale, localmente di moderata o forte intensità; venti che tenderanno a divenire forti o molto forti, dal pomeriggio-sera, con possibili raffiche e mare che tenderà a divenire agitato, soprattutto al largo, con possibili mareggiate lungo le coste esposte ai venti",  i parchi cittadini resteranno chiusi nella giornata di venerdì e di sabato mentre i cimiteri cittadini rimarrano chiusi solo nella giornata di sabato.

Torna l’incubo allerta meteo in Campania, nubifragi e forti temporali a partire dalle prossime ore. Ecco le zone a rischio

La Protezione civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo valevole a partire dalle 9 di domani mattina fino alle 9 di sabato prossimo. Il livello di criticità sara’ Arancione per la piana campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana; Alto Volturno e Matese; penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini; Alta Irpinia e Sannio. Per Tusciano e Alto Sele; Piana Sele e Alto Cilento; Tanagro; Basso Cilento il rischio idrogeologico sara’ Giallo. Nelle zone a criticita’ arancione previste precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o locale temporale, localmente di moderata o forte intensita’. I venti tenderanno a divenire forti o molto forti, dal pomeriggio-sera, con possibili raffiche. Il mare tenderà a divenire agitato, soprattutto al largo, con possibili mareggiate lungo le coste esposte ai venti.

De Magistris scavalca De Luca: in Campania “Carenza ossigeno e tempi ambulanze troppo lunghi”

Il sindaco del Comune di Napoli, Luigi de Magistris, denuncia delle varie criticità presenti sul territorio campano e delle grandi difficoltà di gestione della pandemia da Covid-19. Dalle ambulanze che impiegano troppo tempo per i soccorsi, fino alle gravi mancanze di ossigeno che si stanno verificando, la situazione in Campania non sembra essere delle migliori. Di seguito tutti i dettagli.

Il sindaco di Napoli, lo sfogo

Ecco lo sfogo del sindaco dei Magistris, ascoltato in Commissione parlamentare antimafia: “Dai dati che abbiamo e dalle relazioni delle forze di polizia i tempi di arrivo delle ambulanze sono molto lunghi“. I dati sono preoccupanti: “Per un incidente stradale arriviamo anche a oltre un’ora, e cominciamo ad avere carenze significative di ossigeno“. Senza tralasciare le problematiche relative agli screening: “La Asl non fa molti tamponi. La maggior parte la fanno i privati e si paga tra i 60 e i 100 euro“. Tuttavia precisa: “In Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica abbiamo discusso di vari aspetti. Il Prefetto meritoriamente ha messo all’ordine del giorno il tema delle criticità relative alle ambulanze e alla fornitura di ossigeno. Sono due temi non solo sanitari ma di ordine e sicurezza pubblica”. Leggi anche Campania chiusa, quando finirà il lockdown nella Regione? Ecco tutte le risposte Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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