Addio Cristina Tosa, raccontava su Facebook la malattia e la sua passione per la montagna: aveva 40 anni

Il 5 luglio scorso, Cristina Toso di Pescara, ha scritto un toccante messaggio sul suo profilo Facebook, sognando di trovare un paradiso simile al paesaggio montano illuminato dal sole in cui si trovava. Purtroppo, dopo molti anni di coraggio e lotta contro una malattia infettiva che l'aveva colpita 18 anni fa, la 40enne pescarese ci ha lasciato mercoledì.

Cristina era una donna molto amata e con un carattere estroverso che le ha regalato una vita ricca di interessi e amicizie. Lavorava come commessa in una grande catena di abbigliamento a Chieti, ma il suo vero amore era la montagna, il trekking e le escursioni in compagnia del marito Massimo e degli amici. Tra questi, c'era anche la guida alpina pescarese Raffaello Toro, tragicamente scomparso due mesi fa sul Corno Piccolo del Gran Sasso.

La notizia della morte di Cristina

Ha scatenato un'ondata di tristezza sui social, con centinaia di messaggi di cordoglio. La Toso era sempre stata comunicativa anche riguardo i suoi problemi di salute, condividendo i suoi aggiornamenti e dimostrando empatia per gli altri malati che si trovavano nella stessa situazione in altre parti d'Italia. Ha voluto far conoscere le loro storie, denunciando la mancanza di un sistema sanitario efficiente per i malati di un virus spesso letale.

Negli ultimi mesi, le condizioni di Cristina si erano aggravate, portando a lancinanti dolori che condivideva con la comunità sui social. La donna aveva lottato con energia e ha afferrato l'ultima speranza prospettata da una clinica tedesca, ma purtroppo, lì, il suo cuore ha smesso di battere.

La notizia della sua morte è stata annunciata dal marito Massimo tramite Facebook, chiedendo rispetto e preghiere in questo momento così difficile. La data dei funerali non è ancora stata fissata, in attesa del rientro della salma in Italia.

La comunità di Pescara e gli amici di Cristina Toso

Colpiti dalla perdita di una persona così speciale, un'appassionata di montagna e un coraggioso combattente per la salute. Il suo ricordo vivrà nei cuori di coloro che l'hanno conosciuta e amata.