USA, Texas. Gli States non hanno un ottimo rapporto con le armi. In generale rappresentano una delle principali cause di morte per i cittadini americani.
Rapine, raptus, scatti d'ira e anche banali incidenti sono all'ordine del giorno e causano migliaia di vittime ogni anno.
Anche in questa storia c'entrano le armi e una rapina avvenuta la scorsa notte, in Texas, Usa, dove un ragazzo ora lotta tra la vita e la morte.
Rapina violenta in Texas
Un adolescente ha rischiato di morire durante una rapina violenta avvenuta nel fast food in cui stava lavorando durante il turno di notte che gli era stato assegnato.
L'aggressore è entrato di soppiatto ed ha sparato ad un dipendente di soli 18 anni durante un tentativo di rapina.
L'uomo è ancora ricercato dagli agenti di polizia, a seguito del terribile gesto ai danni di Malacheye Simpson, il ragazzo che stava lavorando al turno di notte del ristorante fast food Jack in the Box di Crosby, in Texas, Usa (NewNotizie).
Quando il rapinatore è entrato, con indosso un cappuccio ed una pistola tra le mani, alle prime ore dell’alba della giornata di sabato, il ragazzo ha capito subito il pericolo.
“Ho sentito qualcuno dietro di me, mi sono guardato alle spalle e c’era un tizio con un cappuccio e la pistola. Ha iniziato a parlare come un matto dicendomi di aprire il registro di cassa”. Questa la dichiarazione che il ragazzo ha lasciato ai media locali.
Simpson ha dichiarato di aver rifiutato di cedere all'uomo, ed allora tra i due è iniziata una collutazione fisica.
Nel corso della lotta fisica tra i due, il rapinatore ha esploso un colpo che ha raggiunto il 18enne al petto e ora si trova all'ospedale in condizioni gravi.
La polizia sta diffondendo le immagini delle telecamere all'interno del locale per poter incastrare definitivamente l'aggressore.
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