Torna a risplendere il teatro, con il Trianon Viviani di Napoli che presenta oltre cinquanta titoli in programma per la prossima stagione 2021/2022. Questo tra spettacoli teatrali, concerti, cicli di conferenze musicali, addirittura un talent show, e poi proiezioni, laboratorî teatrali e attività di inclusione sociale. L'inaugurazione di questa nuova grande stagione è prevista per il 15 ottobre col musical di melodie partenopee “Adagio Napoletano” Parallelamente a questo tanti nuovi progetti per la cultura e la valorizzazione del patrimonio musicale napoletano. Ad esempio è prevista l’apertura delle “Stanze” multimediali per un nuovo modo di fruire del patrimonio musicale, o ancora ci sarà “Scètate”; "il risveglio web/radio quotidiano con l’Archivio della Canzone napoletana della Rai"

“A tutto teatro”. Con questa frase il Trianon Viviani sintetizza la voglia di ripartire, rilanciando con un ricco programma di attività per la Stagione 2021/2022

«Non vogliamo dimenticare nulla di quello che ci è accaduto in questo anno perché ci ha portato tanti dolori, ma ci ha fatto anche crescere. abbiamo deciso di combattere e resistere, utilizzando tutte le risorse messe a disposizione dalla Regione Campania e dalla Città metropolitana per dare lavoro. tutto ciò mettenfo in scena tre importanti produzioni e sette concerti». – spiega così il direttore artistico Marisa Laurito

Teatro Trianon Viviano 2021/22 - Il cartellone

Il cartellone oggi presenta cinquantuno titoli, tra spettacoli teatrali, concerti, cicli di conferenze con musica dal vivo, proiezioni, laboratori teatrali. Oltre ciò saranno molto importanti le attività di inclusione sociale, compreso il Tnt – Terræ motus Neapolitan talent. Manifestazione che, dal prossimo gennaio, cercherà i talenti più esplosivi che potranno essere inseriti nella compagnia Stabile della Canzone napoletana. Dopo un “prologo” in settembre, ci sarà Tuledo ‘e notte, nuova produzione del progetto speciale Viviani per strada, curato e diretto da Nello Mascia. L’inaugurazione scatterà appunto il prossimo 15 ottobre, con la prima teatrale assoluta di Adagio Napoletano. Nuove produzioni del Trianon Viviani sono anche le due Serate d’onore curate da Giorgio Verdelli: la prima di omaggio a Enrico Caruso, per il centenario della scomparsa, in collaborazione con Massimo Andrei; la seconda per Sergio Bruni, in occasione del centenario della nascita, firmata con Salvatore Palomba. Sempre prodotti dal teatro della Canzone napoletana, il Concerto di Capodanno, con le Orchestre sociali di Napoli per il progetto Il Teatro delle persone. E poi per il 2022 "Ossessione napoletana", concerto recitato di Mauro Gioia e Maria De Medeiros previsto per il 13 maggio.

Altri spettacoli previsti nel prossimo cartellone:

le EbbaneSis in Transleit (5 dicembre), Michele Simonelli e Paolo Raffone in Pino Daniele Opera (30 gennaio); Poi ci sarà il cantante e pianista Lorenzo Hengeller ne Il giovanotto matto (11 febbraio); Fiorenza Calogero in Vico Viviani (13 febbraio); il recital Liricamente Napoli, con Antonio Lubrano, Alessandro Cerino, il soprano Leona Peleskova e il tenore Enzo Tremante (18 marzo); il quartetto di sassofoni Accademia in 4 sax in concerto per Napoli (1° aprile); Francesca Marini nel recital Mia cara città, scritto da Gaetano Liguori, che firma anche la regia, e Roberto Criscuolo (3 aprile); Rosa Chiodo, nella fiaba musicale Cenerentola è nata a Napoli, con la regia di Paolo Caiazzo (15 aprile); Ciccio Merolla in Ciccio e i suoi fratelli, new edition, per la regia di Raffaele Di Florio (8 maggio). Per la parte più musicale ci sarà in cartellone il teatro musicale con Carosone, l’Americano di Napoli, musical di Federico Vacalebre, con Andrea Sannino, regia di Nello Mascia (20 aprile); e l’opera mozartiana Il Flauto magico, con Antonella Morea e Renata Fusco, con il libretto napoletano e la regia di Mariano Bauduin (20 maggio). Sul piano più eminentemente teatrale, il mese di novembre sarà interamente dedicato ai fratelli De Filippo, con spettacoli di prosa, burattini, proiezioni e dibattiti. Si inizia, martedì 3, con una tavola rotonda, promossa in collaborazione con la Fondazione Eduardo De Filippo, cui farà sèguito la proiezione del mediometraggio Eduardo e i burattini di Francesco Saponaro. L’indomani Natale in casa Cupiello. Infine è previsto un Monologo cum figuris, spettacolo di burattini di Vincenzo Ambrosino e Luca Saccoia, con Luca Saccoia, per lo spazio scenico, le maschere e i pupazzi di Tiziano Fario e la regia di Lello Serao. Insomma sarà un anno di cultura, spettacolo, musica e teatro tutto da non perdere con il Trianon Viviani nuovamente protagonista di tutta questa bellezza. Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Cremona, mamma Rosy non ce l'ha fatta: stroncata da un brutto male a soli 44 anni. Lascia un figlio