Ragazza accoltellata a Giussano: fermato l'ex fidanzato evaso dai domiciliari
Il giovane l'aveva già colpita con l'acido al volto
L'incubo per una giovane di 24 anni è tornato a materializzarsi a Giussano, in provincia di Monza, quando è stata accoltellata alle spalle mentre si trovava nel parcheggio di un centro commerciale in via Prealpi. L’aggressione è avvenuta lunedì 9 dicembre intorno alle 13:30, quando la ragazza è stata sorpresa vicino alla sua auto. Colpita con almeno un fendente alla schiena, la 24enne è stata immediatamente soccorsa e trasportata in gravi condizioni all’ospedale San Gerardo di Monza, dove è stata ricoverata nel reparto di chirurgia d'urgenza. Sebbene non sia in pericolo di vita, la ragazza dovrà affrontare un lungo periodo di recupero.
L'ex fidanzato già conosciuto per violenze
La persona che ha aggredito la giovane è Said Cherrah, un 26enne di origine marocchina, già noto alle forze dell'ordine per precedenti violenze nei confronti della stessa ragazza. Cherrah, infatti, stava scontando gli arresti domiciliari dopo una serie di aggressioni precedenti, tra cui un attacco con acido muriatico nel mese di ottobre 2023. In quella circostanza, il 26enne aveva gettato l’acido sulla ragazza dopo una lite, procurandole gravi danni al volto. La 24enne aveva denunciato l'uomo per stalking già nell'agosto precedente, quando Cherrah aveva distrutto la sua auto. Nonostante fosse sottoposto alla misura cautelare dei domiciliari con il divieto di avvicinarsi alla giovane, l'uomo ha violato le disposizioni, approfittando di un permesso per raggiungere Giussano e commettere l’aggressione.
Il fermo e le dichiarazioni dell’avvocato della vittima
Dopo l'aggressione, Cherrah è fuggito, ma è stato rintracciato e fermato a Stradella, in provincia di Pavia. La polizia ha confermato che l’ex fidanzato era già ricercato per la violazione degli arresti domiciliari e per il reato di stalking. Il procuratore ha sottolineato l’urgenza di chiarire la dinamica dell’accaduto e di punire con severità l’aggressore.
L’avvocato della ragazza, Daniela Danieli, ha commentato con dolore l'ennesimo episodio di violenza subito dalla sua assistita: "Aveva già minacciato di ammazzarla e di rovinarle la vita con l’acido. Purtroppo, ha mantenuto le sue minacce. La ragazza ha avuto una fortuna la volta scorsa, quando un passante ha evitato danni più gravi, ma oggi la situazione è più grave", ha dichiarato l’avvocato. Secondo quanto riportato, la 24enne ha rischiato danni permanenti alla vista a causa dell’aggressione, ma per fortuna i soccorsi sono riusciti a stabilizzarla.
Le indagini in corso
Le forze dell’ordine stanno ora cercando di ricostruire ogni dettaglio dell'incidente. La giovane ha già fornito dichiarazioni utili per le indagini, ma gli inquirenti stanno continuando a raccogliere prove per risalire alle cause e alle modalità esatte dell’aggressione. Nel frattempo, l'ex fidanzato resta in custodia, e il processo per le aggressioni precedenti, che era in corso a Como, è previsto per il 9 gennaio.
La lotta contro la violenza di genere
Questo ennesimo caso di violenza da parte di un ex partner solleva ancora una volta l’allarme sulla violenza di genere e sulla difficoltà di proteggere le vittime da aggressioni reiterate. Le misure cautelari, come gli arresti domiciliari, sono state messe in discussione per il loro scarso impatto nel prevenire reati gravi. Intanto, la giovane ragazza sta lottando per superare questa nuova prova, sperando che giustizia venga fatta e che altre donne possano essere protette da simili violenze.