"I poveri mangiano meglio dei ricchi": la frase del Ministro Lollobrigida scatena la bufera
Le parole del ministro dell'Agricoltura e della Sovranità Alimentare, Francesco Lollobrigida, durante un panel sulla sicurezza alimentare al Meeting di Rimini, hanno scatenato una polemica. Lollobrigida aveva affermato che in Italia "spesso i poveri mangiano meglio, perché comprano dal produttore e a basso costo prodotti di qualità", contrapponendo questo modello a quello statunitense, dove ha evidenziato una maggior divaricazione tra le classi sociali nelle abitudini alimentari.
Capisco che sia il governo del merito familiare ma puoi nominare ministro un cretino del genere?
"I poveri mangiano meglio dei ricchi".
Pazzesco. È fin troppo evidente che lui non ha mai visto come mangiano i poveri.
Se e quando mangiano. ?#Lollobrigida pic.twitter.com/ms4ns5ZrHF— Eugenio Cardi (@EugenioCardi) August 24, 2023
Le dichiarazioni del ministro hanno suscitato critiche da parte delle opposizioni. Elly Schlein, leader del Partito Democratico, ha commentato che c'è un ministro che pensa che i poveri mangino meglio dei ricchi, sottolineando che il governo sembra vivere su un altro pianeta. Altri esponenti politici hanno definito le dichiarazioni di Lollobrigida come inadeguate e fuori dalla realtà.
Stefano Vaccari, capogruppo del PD in commissione Agricoltura
Ha sottolineato che i prezzi dei prodotti enogastronomici sono aumentati a causa della crisi energetica e dei cambiamenti climatici. Alessandro Caramiello, capogruppo del Movimento 5 Stelle in commissione Agricoltura, ha definito le parole del ministro "oggettivamente intollerabili" e ha criticato il fatto che queste affermazioni siano uno schiaffo per le persone in difficoltà economica che lottano con l'inflazione dei generi alimentari.
Lollobrigida
Ha successivamente cercato di spiegare meglio il contesto delle sue dichiarazioni, sottolineando che aveva paragonato le culture alimentari italiane e statunitensi. Ha sottolineato che, paradossalmente, in Italia i meno abbienti hanno spesso la possibilità di accedere a prodotti di qualità a km zero, acquistando direttamente dai produttori locali. Tuttavia, la polemica è proseguita, con alcune critiche che hanno sottolineato l'importanza di considerare anche la difficoltà economica delle persone nel contesto dell'aumento dei prezzi dei generi alimentari.
In ogni caso, le dichiarazioni del ministro hanno alimentato un dibattito sulla percezione delle abitudini alimentari e sulla questione della disuguaglianza economica nella spesa alimentare.